Weiss, Jiří
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 29 marzo 1913 e morto a Santa Monica (California) il 9 aprile 2004. Le sue regie si sono distinte per funzionalità narrativa, versatilità espressiva, [...] , 1951, Sorgeranno nuovi combattenti). Dalla metà degli anni Cinquanta, quando iniziò anche in Cecoslovacchia il processo di destalinizzazione, W. diede prova di maggiore originalità e di una visione più personale della Storia, dedicandosi a vicende ...
Leggi Tutto
Naumov, Vladimir Naumovič
Daniele Dottorini
Sceneggiatore e regista cinematografico russo, nato a Leningrado (od. San Pietroburgo) il 6 dicembre 1927. Se insieme ad Aleksandr Alov ha rappresentato il [...] anni Sessanta e incentrato sulle riabilitazioni politiche in Unione Sovietica dopo il XX Congresso del PCUS (1956) e il processo di 'destalinizzazione' voluto da N.S. Chruščëv. La sua carriera è proseguita con vari film, tra cui Desjat′ let bez prava ...
Leggi Tutto
Donskoj, Mark Semënovič
Daniele Dottorini
Regista e scenarista ucraino, nato a Odessa il 6 marzo 1901 e morto a Mosca il 21 marzo 1981. Il cinema di D., seppur spesso criticato per l'eccessiva enfasi, [...] documentario sportivo Sportivnaja slava ‒ Naši čempiony, 1950, Fama sportiva ‒ I nostri campioni) fino al 1956 (inizio della destalinizzazione), anno in cui realizzò Mat′ (1956, La madre), tratto dal romanzo di M. Gor′kij. Venne quindi reintegrato ...
Leggi Tutto
Čiaureli, Michail Edišerovič
Vivia Benini
Regista e attore georgiano, nato a Tbilisi il 6 febbraio 1894 e morto ivi il 31 ottobre 1974. Dopo aver partecipato in gioventù al momento di fervore creativo [...] scopo di trasmettere in patria e all'estero l'immagine e le parole d'ordine del regime. Dopo l'inizio della destalinizzazione (1956) le opere di Č. vennero criticate aspramente, e rimosse sia dagli schermi (Padenie Berlina non è stata più proiettata ...
Leggi Tutto
REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] la propria lingua in cui la divulgazione predomina sulla ricerca, la lentezza quasi tettonica con cui il disgelo e la destalinizzazione hanno consentito la rimessa in moto, fra cautele e soprassalti censori, di una delle più ricche e creative r. del ...
Leggi Tutto
Mosca, Festival di
Ettore Zocaro
Una prima edizione di quello che sarebbe poi diventato il Moskovskij meždunarodnyj Kino Festival′ (Festival internazionale del Cinema di Mosca) fu tenuta nel 1935, con [...] 'iniziativa che secondo la curatrice della rassegna, Maja Turovskaja, avrebbe dato un contributo decisivo al processo di destalinizzazione della cinematografia sovietica. La formula non priva di retorica che aveva caratterizzato il F. di M. cominciò ...
Leggi Tutto
Bulgaria
Cinematografia
L'avvento del cinema in B. fu più o meno contemporaneo al resto dell'Europa orientale, anche se il Paese, principato autonomo di B. dal 1878, non aveva ancora una ben defi- nita [...] fine degli anni Cinquanta, dopo il XX Congresso del PCUS (1956) in cui N. Chruščëv aveva avviato il processo di destalinizzazione dei Paesi 'sovietici', iniziarono timidamente a comparire anche in B. le prime opere 'dissidenti'. La sorte di due di ...
Leggi Tutto
destalinizzazione
destaliniżżazióne s. f. [der. del nome di Stalin (1879-1953), segretario del partito comunista nell’Unione Sovietica]. – Processo di revisione politica avviato nell’Unione Sovietica e nella maggioranza dei paesi «satelliti»...