ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] A. che ne scorge i limiti, poco più che punti di riferimento, simboli di quella tradizione politica e morale della Destrastorica, del vigoroso e aristocratico senso dello stato che l'aveva animata, al quale l'A. si sente spiritualmente vicino. Con ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] (La vita, i tempi e le opere di A. Scialoja, Roma 1879), quasi un epitaffio per il periodo felice della Destrastorica, nostalgica rievocazione di quella consorteria che "aveva in animo di rigenerare e pacificare il paese, e possedeva le qualità per ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] elezioni del 27 nov. 1870. Parte attiva, sia pur di secondo piano, egli ebbe ancora contribuendo alla caduta della destrastorica, quando il gruppo toscano si schierò contro il governo alla vigilia del voto parlamentare del 18 marzo 1876, perché ...
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CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] M. Nobili-S. Camerani, VI, Roma 1953, pp. 2 s.; R. Nieri, Amministrazione e politica a Pisa nell'età della Destrastorica, Milano 1971, pp. 5 ss.; C. Pazzagli, L'agricoltura toscana nella prima metà dell'Ottocento. Tecniche di Produzione e rapporti ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] emerito. Dopo di allora continuò a difendere le proprie teorie, ricollegandosi in modo esplicito con la tradizione della Destrastorica e rievocando con rimpianto i tempi della felice osmosi fra classe politica e classe burocratica (Dei mezzi per ...
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MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] saggi editi a partire dal 1987, in cui erano affrontati nodi decisivi: il rapporto di Labriola con la tradizione hegeliana di Napoli, la destrastorica e il liberalismo risorgimentale, la sua interpretazione del marxismo, come «comunismo critico» e ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] ferroviaria divenne addirittura il fattore determinante degli schieramenti politici italiani, sino a provocare la crisi della Destrastorica, travolta dalla secessione di buona parte dei moderati toscani, così interessati alla gestione delle ferrovie ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] in cui fu eletto al Consiglio provinciale, che avrebbe presieduto dal 1870 al 1905), i rapporti con gli esponenti della Destrastorica nazionale, con Q. Sella soprattutto e M. Minghetti.
Per scontata che fosse la sua appartenenza allo schieramento ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] del governo e una parte notevole nella questione delle linee di navigazione.
Una delle ragioni della caduta della Destrastorica era stata l'ostilità dimostrata dai grandi gruppi finanziari italiani e stranieri ai propositi di nazionalizzazione delle ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] aveva ormai scavato un fossato fra lui e la Destra, rivendicò la propria posizione a favore del macinato, F. (Considerazioni in margine ad una lettera e ad un incontro), in Rassegna storica toscana, III (1957), pp. 51-56; G. Frisella Vella, F. F ...
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destra
dèstra s. f. [femm. sostantivato dell’agg. destro]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al fegato e che nella maggior parte delle persone è più agile e forte dell’altra: alzare la d.; stringere la d.; teneva la d. nella tasca...
storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...