FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] del F. per creare le premesse per un più organico riassetto futuro dell'istituzione; ma la caduta della Destrastorica lasciò il F. esposto alla rivalità dei suoi nemici personali, degli altri funzionari dei ministero e degli stessi commissari ...
Leggi Tutto
MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] d’Entrèves, a cura di F. Traniello, Bologna 1988, pp. 181-205; S. Polenghi, La politica universitaria italiana nell’età della Destrastorica, Brescia 1993, ad ind.; D. Longo, M. A., in Il Consiglio di Stato nella storia d’Italia. Le biografie dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] , Giorgio Arcoleo e gli articoli apparsi sulla «Nuova antologia»: è una letteratura conseguenza della caduta della Destrastorica, dell’avvento al potere della Sinistra e delle innovazioni ‘di fatto’ introdotte nel regime costituzionale per avviarlo ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] politico-militari (Venezia 1885), indicava il F. come "l'uomo che è, o meglio che era" più rappresentativo della Destrastorica. Spiritualmente, però, il F. si dimostrò tutt'altro che finito. Scontò periodi difficili (dal 1880 al 1885, quando infine ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] A. che ne scorge i limiti, poco più che punti di riferimento, simboli di quella tradizione politica e morale della Destrastorica, del vigoroso e aristocratico senso dello stato che l'aveva animata, al quale l'A. si sente spiritualmente vicino. Con ...
Leggi Tutto
DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] spesso in seguito, senza tuttavia presentare posizioni particolarmente significative e distinte dal diffuso conservatorismo della Destrastorica; di questa area, del resto, condivideva la convinzione che la conclusione del processo unitario nazionale ...
Leggi Tutto
MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] Risorgimento: in alcuni dei suoi protagonisti (come G. Mazzini e i filosofi hegeliani che poi si sarebbero riconosciuti nella Destrastorica) era viva la coscienza che quello fosse il problema vero della rinascita nazionale e, quindi, l’esigenza di ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Sulla lingua e la letteratura d’Italia, 1838, p. 7)].
Dopo il ritorno in Italia, Pepoli si legò alla Destrastorica vicina al conte di Cavour e al suo esponente principale a Bologna, Marco Minghetti. Seppure avesse brevemente collaborato con Mazzini ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] (La vita, i tempi e le opere di A. Scialoja, Roma 1879), quasi un epitaffio per il periodo felice della Destrastorica, nostalgica rievocazione di quella consorteria che "aveva in animo di rigenerare e pacificare il paese, e possedeva le qualità per ...
Leggi Tutto
MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] della democrazia radicale lombarda e si fece promotore di un’opposizione critica e consapevole al governo della Destrastorica e della Sinistra costituzionale, che assunse tinte più intransigenti dopo la svolta trasformista del 1882. Esso riuscì ...
Leggi Tutto
destra
dèstra s. f. [femm. sostantivato dell’agg. destro]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al fegato e che nella maggior parte delle persone è più agile e forte dell’altra: alzare la d.; stringere la d.; teneva la d. nella tasca...
storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...