CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] efficacemente sono descritte da G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, V, Milano 1968, pp. 334-351. Di A. Berselli, La Destrastorica dopo l'Unità, II, Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, cfr. le pp. 10-31 per il progetto amministrativo ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] antichi esponenti della democrazia radicale, di ogni parte d'Italia, che li seguirono negli anni successivi formando la Destrastorica.
Il 16 nov. 1853 il L. fu eletto alla vicepresidenza della Camera, cui venne riconfermato nella quinta legislatura ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] , il D. entrò subito in dimestichezza con l'ambiente intellettuale e politico fiorentino di impronta moderata, ispirato alla Destrastorica, e che faceva capo a Ubaldino ed Emilia Peruzzi, organizzatori e animatori di uno dei più famosi salotti ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] del collegio di Verrès, alla caduta della Destrastorica nel '76 rinunciò al mandato. Alla Camera . Pirri, Torino 1959, passim;Min. degli Affari esteri, Indici dell'Arch. storico, I, Le scritt. della Segret. di Stato degli affari esteri del Regno ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] di presentarla nel tradizionale quadro delle istituzioni monarchiche e di chiarire i legami tra fascismo e destrastorica. L'approvazione della politica governativa fascista fu comunque piena, sia perché pareva realizzare le tendenze conservatrici ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] rapporto entrambi con l'amministrazione pubblica. Questo rapporto, al quale non si erano sottratti gli integerrimi governi della Destrastorica, era divenuto prassi normale dal 1876in poi. Il circuito mafia-potere politico si era così stabilito e ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] del F. per creare le premesse per un più organico riassetto futuro dell'istituzione; ma la caduta della Destrastorica lasciò il F. esposto alla rivalità dei suoi nemici personali, degli altri funzionari dei ministero e degli stessi commissari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Gramsci
Aurelio Musi
Tra i maggiori intellettuali italiani della prima metà del Novecento, Antonio Gramsci fu uno dei fondatori del Partito comunista d’Italia (1921). Per le sue idee, all’avvento [...] , Giorgio Arcoleo e gli articoli apparsi sulla «Nuova antologia»: è una letteratura conseguenza della caduta della Destrastorica, dell’avvento al potere della Sinistra e delle innovazioni ‘di fatto’ introdotte nel regime costituzionale per avviarlo ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] politico-militari (Venezia 1885), indicava il F. come "l'uomo che è, o meglio che era" più rappresentativo della Destrastorica. Spiritualmente, però, il F. si dimostrò tutt'altro che finito. Scontò periodi difficili (dal 1880 al 1885, quando infine ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] A. che ne scorge i limiti, poco più che punti di riferimento, simboli di quella tradizione politica e morale della Destrastorica, del vigoroso e aristocratico senso dello stato che l'aveva animata, al quale l'A. si sente spiritualmente vicino. Con ...
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destra
dèstra s. f. [femm. sostantivato dell’agg. destro]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al fegato e che nella maggior parte delle persone è più agile e forte dell’altra: alzare la d.; stringere la d.; teneva la d. nella tasca...
storico
stòrico (ant. o letter. istòrico) agg. e s. m. [dal lat. historĭcus, gr. ἱστορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Della storia, in senso ampio: nemesi s. (v. nemesi); o che ha per oggetto e fine la storia, intesa come ricerca, descrizione...