Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] in essa un frammento Fab e uno Fc; sul primo sono collocati i due paratopi, e cioè i siti reattivi per i determinantiantigenici, mentre il secondo possiede diverse proprietà tra le quali quella di fissare il complemento.
Le IgM, a coefficiente di ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] anche mediante altri meccanismi e si ritiene che esse contribuiscano in maniera determinante alla tolleranza periferica. Un'ulteriore possibilità è che alcuni antigeni self siano ignorati dal sistema immunitario, e le cellule che li esprimono ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] è rappresentata nella fig.1. Si riconoscono tre loci che controllano gli antigeni SD. A, B distano 0,87 ± 0,14 centimorgans mentre alle seguenti operazioni: (1) su un campione della popolazione si determinano le frequenze p e q degli alleli A1 e A2; ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] condizione per il suo verificarsi concerne l'attitudine del soggetto allergico a produrre grandi quantità di IgE in risposta a determinati stimoli antigenici. Com'è noto, la maggior parte delle IgE secrete non si ferma in circolo ma va a fissarsi ai ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] e proliferazione dei linfociti T. Si viene perciò a determinare un'attivazione ''clonale'', cioè soltanto di quel determinato clone. L'aumento di linfociti specifici per un antigene porta alla distruzione proprio di quella molecola invasiva ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] dotati di attività fagocitaria che si esplica in genere nei confronti dei complessi antigene-anticorpo; aumentano in soggetti sensibilizzati per un determinatoantigene e che presentano una reazione allergica verso di esso. Sono inoltre coinvolti in ...
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Biologia
Termine introdotto da A. Weismann per indicare presunti aggregati di molecole contenuti nel nucleo delle cellule sessuali e che conterrebbero i fattori per la determinazione delle cellule.
In [...] immunologia, d. antigenico, sito dell’antigene contro cui è diretta la specificità di un anticorpo; d. aptenico, Matematica
Si dice d. il valore che si associa, con ben determinata regola, a una matrice quadrata
e che si indica con una ...
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antigenico
antigènico agg. [der. di antigene s. m.] (pl. m. -ci). – In immunologia, di o dell’antigene, relativo ad antigene: proprietà antigeniche; determinante antigenico, il sito della superficie di un antigene responsabile della produzione...
determinante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di determinare]. – 1. agg. Che determina, cioè provoca direttamente l’avverarsi di un fatto: causa d. (anche s. f.: la d. di un delitto); azione, potere, valore determinante. Per estens., decisivo,...