CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] maglie di un arcaico ma ancor vivo costume morale e psicologico. Il C. attenua sensibilmente il modulo deterministico del naturalismo quale aveva rigorosamente applicato in Giacinta, né indulge al pittoresco folclore isolano e alla demopsicologia ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] ramificato con proprietà di invarianza di scala statistiche (valgono in media) e quelle di un frattale deterministico con proprietà di invarianza esatte rispetto a un insieme di trasformazioni discrete.
Un aspetto particolarmente importante delle ...
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Abstract
Si analizza il contributo fornito dall’imputato, con il proprio corpo, alle esigenze di accertamento del reato. L’analisi viene compiuta, seguendo una linea di progressiva incidenza sul corpo, [...] », allorquando la prova neuroscientifica diventi «l’elemento che porta, inevitabilmente e in modo del tutto deterministico, al convincimento stesso del giudice» (Diversamente, Maffei, V., Ipnosi, poligrafo, narcoanalisi, risonanza magnetica: metodi ...
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La famiglia di Croce, gli anni della formazione, le ricerche erudite
Alessandro Savorelli
Gli anni della formazione
Frugando «in caccia di vecchie carte» d’archivio a Napoli e in Abruzzo, durante uno [...] i primi scritti la storia della società, nelle sue varie forme e certo in costante polemica con il sociologismo deterministico e schematico di carattere positivista, è variamente messa in relazione con i «mutamenti della politica», né va dimenticato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello straordinario mondo dell’epoca vittoriana, Dickens dà voce e coscienza critica [...] e, dall’altra, protegge l’autore – data la sua motivazione sociale – da un’identificazione eccessiva, cioè da un deterministico autobiografismo. La voce del narratore è sempre quella di Dickens stesso, ma attraverso la tecnica mista dell’ironia e del ...
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Gentile e lo Stato etico corporativo
Carlo Altini
La critica della società borghese e delle istituzioni liberal-democratiche in Europa
Nella cultura filosofica e politica europea di inizio Novecento [...] incontro di particolare e universale, ma rimangono in una sfera subumana che è caratteristica del pensiero astratto, naturalistico e deterministico: mentre l’economia è meccanismo, la politica è libertà. L’economia non ha una sua autonomia, ma deve ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] stessi pensieri e atti umani, essi non dimostrano l'intervento di alcuna provvidenza, sviluppandosi piuttosto in modo assolutamente deterministico, "come nelle macchine" (OC, XXI, p. 515).
Nel 1694 Huygens si ammala nuovamente e, con disperazione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’esaltazione romantica dell’arte come conoscenza suprema all’applicazione del [...] o psicologico per il romanziere – per studiarne poi gli effetti possibili, all’interno di un meccanismo rigorosamente deterministico. Applicando al romanzo il metodo sperimentale, il romanziere può dunque trasformarsi nello scienziato degli uomini e ...
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materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...] tardo-illuminista, la componente scientista (legata soprattutto alla chimica corpuscolare) cede d’importanza rispetto al credo deterministico, al pragmatismo riformatore, alla tensione politica. Né il m. holbachiano, così radicalmente anticlericale e ...
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La responsabilità del medico
Marco Rossetti
L’anno 2012 ha fatto registrare in tema di responsabilità del medico grosse novità sia giurisprudenziali (in particolare in materia di responsabilità per [...] ; e poiché tale scelta, rispetto alla posizione degli altri figli, è un fatto umano volontario, come tale non deterministico e non necessitato, è impossibile ricondurre causalmente l’allegato peggioramento delle condizioni di vita dei fratelli del ...
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deterministico
determinìstico agg. [der. di determinismo] (pl. m. -ci). – Che è fondato sul determinismo: concezioni d.; interpretazione d. della realtà. ◆ Avv. deterministicaménte, secondo i principî e le teorie del determinismo: interpretare...
caos
càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso...