Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] e regolarità dovute alla presenza di condizioni analoghe. Queste regolarità sono ricondotte a correlazioni di tipo deterministico, individuate nell'ambito delle interazioni fra tecnologia e ambiente, le quali causerebbero modificazioni adattive dei ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] un progetto o da un'evoluzione, da una forma di conflitto o di cooperazione); i tipi di ordine in esso prevalenti (deterministico o probabilistico, autolegale o relazionale); le forze che lo sospingono, oppure gli scopi che lo attirano. Entro queste ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] .). Questo non significa per Lyotard il passaggio a un'epoca, per così dire, scientista in senso positivistico o deterministico - o comunque tale da escludere il ricorso a ‛piccoli racconti' frutto dell'immaginazione inventiva per la scienza stessa ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] dei sistemi dinamici e della teoria della stabilità. In entrambi gli approcci descritti il sistema può essere considerato deterministico o stocastico; nel primo caso si ha un’incertezza sui parametri del modello, mentre nel secondo l’incertezza ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] s., ma anche per la maggior parte dei canali di trasmissione, che non sono generalmente noti in forma deterministica, ma possono assumere differenti caratteristiche ingresso-uscita in funzione del tempo e di differenti condizioni operative. Pertanto ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] '' convenzionali studiano il comportamento, di cui cercano d'individuare le cause alla luce di un qualche modello deterministico (biologico, psicologico o sociale). Le nuove teorie non solo hanno messo in discussione il determinismo in nome ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] . Da una parte è stata rivendicata la specificità delle 'leggi' sociali, la loro irriducibilità a leggi in senso deterministico. Dall'altra, invece, ci si è proposti di garantire alle regolarità determinate dalle scienze sociali il medesimo grado di ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] anche il figlio tenderà a superare la media di un ammontare proporzionale a β. Se il modello di trasmissione fosse puramente deterministico (et = 0), l'altezza dei figli convergerebbe verso l'altezza media tanto più velocemente quanto più basso è il ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] classe in Francia o in Germania. È quanto fanno, in effetti, quegli autori che tendono a sfumare il lato deterministico del pensiero di Marx, sottolineandone piuttosto l'approccio fondamentalmente storico (v. ad esempio Abrams, 1982; tr. it., p. 19 ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] , è essenzialmente punitivo. L'autorevole psicologo E. H. Erikson (v., 1950) segue lo stesso percorso deterministico dall'ambiente alla cosmologia, attraverso l'assetto socioeconomico, i sistemi educativi, la struttura fondamentale della personalità ...
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deterministico
determinìstico agg. [der. di determinismo] (pl. m. -ci). – Che è fondato sul determinismo: concezioni d.; interpretazione d. della realtà. ◆ Avv. deterministicaménte, secondo i principî e le teorie del determinismo: interpretare...
caos
càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche cosmologie greche, il complesso...