LOUVRE A 454, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui sono stati attribuiti due aröballoi a corpo sferico e decorazione orientalizzante (Louvre A 454 e Berlino F 1065), ambedue dipinti circa [...] , a Oxford e a Heidelberg), ed alcuni vasi che egli considera appartenenti alla maturità del pittore, cioè due aröballoi (a Detroit e a Taranto) e un cratere (Vaticano, Albizzati n. 88). Quest'ultimo ha una scena figurata e dovrebbe dimostrare che ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] periodo daddesco il tabernacolo portatile (Madonna in trono, Natività, Crocifissione, Annunciazione) dell'Institute of Arts di Detroit, le due valve di dittico (Crocifissione, Sepoltura di Cristo; firmato) degli Staatlische Museen di Berlino, il ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] centrali, tra Montagne Rocciose e Appalachi, le densità tracollano. Tra le città qui spiccano Chicago (9,5 milioni di ab.) e Detroit (4,5), mentre Minneapolis-Saint Paul raggiunge i 3,5 milioni, e Cincinnati, Cleveland e Kansas City ne hanno circa 2 ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] Bull. of the Metropol. Museum of Art, XXXV(1940), pp. 32-34; E. P. Richardson, B's View of the Tiber...,in Bull. of the Detroit Inst. of Arts, XX(1940-41), pp. 60-62; T. Borenius, B. in Warsaw, in The Burlington Magaz., LXXX (1942), pp. 107-112; Ch ...
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ANGELUCCIO
Nolfo di Carpegna
L'unica notizia su di lui ci è stata tramandata da L. Pascoli nella vita del pittore Claudio Lorenese: "Ebbe poca sorte negli scolari, e di grido solamente Angeluccio, che [...] un gruppo omogeneo di opere assegnabili con certezza a tale artista (Roma, Gall. Nazionale e coll. Busiri-Vici; Detroit, Institute of Fine Arts, ecc.). Che egli fosse allievo del Lorenese, come dice il Pascoli, difficilmente si dedurrebbe dalle ...
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Artista concettuale statunitense di origine italiana (New York 1940 - ivi 2017). Dopo aver studiato alla University of Iowa (1962-64), si è dedicato alla poesia e all'insegnamento presso la School of visual [...] , 1980; Bad dream house, 1984), interessandosi sempre più al rapporto tra architettura e paesaggio (Land of boats, 1991, Detroit, Saint Aubin Park; Personal river, 1993, Newcastle, rive del Tyne; intervento nel cortile della Public School-Bronx, 1995 ...
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MARINI, Marino
Emilio Villa
Scultore e disegnatore, nato a Pistoia nel 1901. Studiò a Firenze con D. Trentacoste, visse qualche anno a Parigi e ad Atene. Ha vinto il Gran premio per la scultura alla [...] ma la sua personalità li ha trasformati in semplici mezzi per raggiungere una soluzione plastica poeticamente determinata. Sue opere nel Museo di Detroit, nel Jeu de Paume di Parigi, nelle Gallerie d'arte moderna di Milano e di Roma, nel Kunsthaus di ...
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Pittore e scrittore d'arte (Zurigo 1741 - Londra 1825). Figlio di Johann Kaspar, nel 1761 prese gli ordini nella chiesa evangelica riformata. Costretto, per le sue idee politiche, a lasciare la Svizzera, [...] Londra, Soane Museum; L'Incubo, di cui una versione del 1781 a Francoforte, Goethe Museum, e una del 1782 al Detroit institute of art; Titania e Bottom, 1788, Londra, Tate Gallery). Abile disegnatore, illustrò con fredde tonalità e sottile simbolismo ...
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Pittore statunitense (Lowell, Massachusetts, 1834 - Londra 1903). Artista raffinato, traendo spunto dall'impressionismo, dai preraffaelliti, dall'arte dell'Estremo Oriente, W. elaborò una pittura in cui [...] 1: La madre dell'artista (1871-72, Parigi, Musée d'Orsay); Notturno in nero e oro: fuochi d'artificio (1875, Detroit, Institute of fine arts); Accordo in color carne e nero: Théodore Duret (1883, New York, Metropolitan Museum). Felice espressione del ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Giovanni Paolo
Angela Catello
Non si hanno notizie precise su questo pittore originario, secondo lo Zani (1819), di Padova e attivo all'inizio del XVI secolo.
Per lungo [...] a influssi veneti e lombardi, anche elementi tedeschizzanti alla maniera di Marco Marziale, e il Doppio ritratto di Detroit (Institute of Art), databile (Berenson, 1916) attorno al 1520, avvicinabile alla produzione di Bartolomeo Veneto.
Pertanto ...
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barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...
citta campione
città campione loc. s.le f. inv. Città che costituisce il campione statistico per la rilevazione e l’elaborazione di dati; con particolare riferimento al calcolo del tasso di inflazione. ◆ In mattinata è attesa [...] la diffusione...