Reuther, Walter Philip
Sindacalista statunitense (Wheeling, Virginia occid., 1907-presso Pillston, Michigan, 1970). Licenziato dalla Ford (1933) a causa delle sue attività sindacali, divenne uno degli [...] organizzatori del sindacato United automobile workers a Detroit, del quale assunse la presidenza (1946). Artefice della fusione tra il Congress of industrial organizations e l’American federation of labor, assunse la vicepresidenza di quest’ultima ( ...
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Cantante e chitarrista statunitense (Clarksdale, Mississippi, 1917 - Los Altos, California, 2001). Attivo a Memphis e a Detroit, fu tra i massimi esponenti del blues del secondo dopoguerra, segnando la [...] continuità tra la tradizione rurale e le innovazioni tecniche e tematiche (l'amplificazione elettrica, la poetica dei ghetti metropolitani) del blues moderno. Ha al suo attivo una discografia vastissima, ...
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Maestro vetraio e ceramista taiwanese (n. Indonesia 1953). Con alle spalle diversi anni come attore e regista cinematografico, nel 1987 ha frequentato il Center for Creative Studies al College of Art and [...] Design di Detroit (Stati Uniti) per poi fondare il primo laboratorio del vetro di Taiwan (1988); qui ha sviluppato il suo stile unico e altamente riconoscibile, combinando la tradizione cinese e le tecniche occidentali. Considerato un maestro nella ...
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Architetto austriaco (Vienna 1903 - ivi 1980). Formatosi a Vienna, allievo di P. Behrens, nel 1938 emigrò negli Stati Uniti. Interessato a problemi di urbanistica, dal 1951 elaborò numerosi progetti per [...] centri commerciali, considerati come punti nodali della moderna vita urbana: Northlan center, Detroit (1954); Southdale center, Minneapolis (1956); Financial plaza, Honolulu (1969); Santa Monica place, Santa Monica (1980). È autore anche della ...
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Pittore (Albany, New York, 1811 - Tottenville, New York, 1885), allievo di S. F. B. Morse; soggiornò poi (1849-60) a Firenze e Roma studiando gli antichi maestri; trattò la pittura di storia e di genere, [...] il paesaggio, il ritratto (Mrs. William Page, 1860, Detroit, Institute of Arts). ...
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Carrère, Emmanuel. – Scrittore, sceneggiatore e regista francese (n. Parigi 1957). Diplomatosi all’Institut d'études politiques di Parigi, ha esordito come critico letterario collaborando con le riviste [...] Positif e Télérama e pubblicando nel 1982 il saggio Werner Herzog, seguito da Le Détroit de Behring. Introduction à l'uchronie (1986; trad. it. Ucronia, 2024). Nelle sue successive prove letterarie C. sembra avere recuperato dalla sua formazione ...
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Giocatore di hockey su ghiaccio russo (n. Mosca 1958). Tra i più grandi giocatori di hockey su ghiaccio di sempre, ha militato nel CSKA di Mosca prima di passare nella NHL, la lega professionistica nordamericana, [...] giocando con i New Jersey Devils e i Detroit Red Wings. Ha svolto anche una brillante carriera nella nazionale, con la quale ha vinto tra il 1975 e il 1989 sette titoli mondiali (1978-79, 1981-84 e 1986) e tre medaglie olimpiche ai giochi di Mosca ( ...
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Ecclesiastico statunitense (Mount Savage 1882 - Roma 1958), sacerdote nel 1909, prof. di teologia dogmatica nel seminario di Cleveland, e poi direttore dello stesso (1916), arcivescovo titolare di Irenopolis [...] e delegato apostolico in India (1926), poi in Giappone (1931), vescovo di Rochester (1933) e di Detroit (1937); creato cardinale titolare di S. Susanna (1946). ...
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Pittore fiammingo (Baerle, presso Gand, 1410 circa - Bruges 1472 o 1473). Anche se è documentato come cittadino di Bruges solo dal 1444, fu con ogni probabilità allievo di Jan van Eyck e, alla morte del [...] maestro (1441), completò alcune opere da lui lasciate incompiute (S. Girolamo, Detroit, Inst. of Arts; Madonna Rothschild nella Frick Collection di New York). L'insegnamento di J. Eyck che si traduce, nelle sue opere, in una ponderata concentrazione ...
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Generale e uomo politico statunitense (Berkeley, Virginia, 1773 - Washington 1841). Dal presidente J. Adams fu nominato governatore del territorio dell'Indiana, allora costituito (1801); la vittoria conseguita [...] di Tippecanoe (1811) gli valse il comando degli eserciti del NO nella guerra anglo-americana del 1812-14; nel 1813 riprese Detroit, ristabilì la frontiera del NO e avanzò fino al Tamigi canadese, battendo gli Inglesi e gli Indiani loro alleati. Con ...
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barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...
citta campione
città campione loc. s.le f. inv. Città che costituisce il campione statistico per la rilevazione e l’elaborazione di dati; con particolare riferimento al calcolo del tasso di inflazione. ◆ In mattinata è attesa [...] la diffusione...