Fassbinder, Rainer Werner
Giovanni Spagnoletti
Regista e attore cinematografico tedesco, nato a Bad Wörishofen (Baviera, Repubblica Federale Tedesca) il 31 maggio 1945 e morto a Monaco il 10 giugno [...] Douglas Sirk, Wolf Gremm ecc.).Se, come è stato detto, Alexander Kluge ha rappresentato il cervello teorico dello Junger un accento spregiativo. Analista inesorabile e spietato dei rapporti d'amore e di dipendenza, spesso equiparati a quelli tra ...
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Andrea Laffranchi
Brave ragazze superstar
Dopo boyband e teenidol, il rinato impegno sociale in campo musicale porta al successo quelli che la pensano in modo laterale, che non seguono il gregge ma ‘vendono’: [...] che va tutto e sempre bene. E invece che cantare d’amore preferiscono far sentire la propria voce in altro modo.
I quello descritto nella canzone. «Ho chiamato mia mamma e le ho detto di venirmi a prendere. Mi sono sempre sentita una outsider, una ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] alcune oscillazioni terminologiche assegnavano a volte al rebus detto di relazione il nome di rebus crittografico o e Gomorra»; «leghe superleggere»; «audace scenetta»; «melodia d’amore medioevale»; Bosio 1993).
L’illustrazione, la cui tecnica è ...
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GREUTER, Johann Friedrich
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Matthäus, nacque a Strasburgo intorno al 1590-93, come si ricava dall'età indicata negli Stati delle anime della parrocchia romana [...] marzo 1662 e nel libro dei morti di S. Marcello è detto di settantadue anni (Roma, Archivio storico del Vicariato: si vedano 1939), pp. 160, 162; W. Vitzthum, Poussin illustrateur des Documenti d'amore, in Art de France, II (1962), p. 262; A. ...
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Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). A sedici anni, fanciulla di perfetta bellezza, come annota G. [...] pupilla, intermezzo in tre atti, una storia d'amore, gelosia e sotterfugi che ha come protagonista una artisti scritturati, in particolare l'Arlecchino Carlo Antonio Bertinazzi, detto Carlino, testimoniano la considerazione e la popolarità che la F ...
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Righenzi (Righensi), Carlo. − Non è nota la data di nascita di questo attore, cantante, librettista, impresario musicale, maestro di canto e animatore di troupes operistiche itineranti, originario probabilmente [...] la dedicatoria al libretto di La virtù de’ strali d’amore (di Faustini e Cavalli), opera forse replicata, 194.
L. Bianconi, voce Caletti (Caletti Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli, in Dizionario biografico degli Italiani, XVI, Roma 1973, pp ...
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MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] fu richiamato a Napoli. Il 30, un nuovo comitato, detto «di salute pubblica», proclamò l’insurrezione e, due giorni Fasanella D’Amore di Ruffano, Il Risorgimento a Bisignano, con alcune lettere inedite di D. M. ed altri documenti, Cosenza, s.d.; ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] della perfezione di lui, e a lui anelano di ritornare, come a fine ultimo. Quello che lega Dio al mondo è un rapporto d'amore: creando, Dio si dona, e ama se stesso nelle creature, le quali attrae a sé come sommo bene e suprema bellezza, in un ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] "canzonette ridicolose"), è rievocata la contrastata storia d'amore dei due comici fino al sospirato matrimonio. Dopo bellezza" e, dopo la prima recita al palazzo reale, gli fu detto, in presenza dei gentiluomini di corte, "che s'era diportato bene ...
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AMATO Lusitano
Bruno Nardi
Medico portoghese della famiglia israelitica Chabib (cognome latinizzato Amatus), nato nel 1511 di a Castel-Branco in provincia Beira; è detto anche Ioannes Rodericus, in [...] di chirurgia in quegli ospedali. Tornato in patria, si dette all'esercizio della sua arte, finché la famiglia Chabib dopo la morte del giovane non ci pensò più (cfr. Leone Ebreo, Dialoghi d'amore, a cura di S. Caramella, Bari 1929, p. 430).
Al periodo ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...