SCARLATTI, Domenico (precisamente Giuseppe Domenico, detto dai contemporanei anche Mimo)
Sebastiano Arturo Luciani
Musicista, figlio del precedente, nato a Napoli il 26 ottobre 1685, morto a Madrid il [...] sono di N. Porpora) dell'opera Berenice, regina d'Egitto, ovvero le gare d'amore e di politica, su parole di A. Salvi di Haydn. E non si considera che quando la sinfonia propriamente detta non è ancora sorta, lo stile sinfonico è già creato da ...
Leggi Tutto
MINNESANGER (o Minnesinger)
Bruno Vignola
È la denominazione, già usuale nel Medioevo (resa italianamente, anche dal Carducci, con minnesinghero) dei poeti lirici tedeschi del sec. XII e del XIII, derivata [...] castelli signorili. Nell'accezione specifica essa è poesia d'amore, nel senso particolare che a questo vocabolo dava il Grande codice di Heidelberg (C), originario di Zurigo, detto anche Parigino o Manessiano, perché lo si ritenne già compilato ...
Leggi Tutto
SICILIANA, SCUOLA
Salvatore Battaglia
. Con questa denominazione si suole indicare quel movimento letterario, e propriamente lirico, svoltosi nel Mezzogiorno d'Italia, con centro nella Sicilia, durante [...] di Sasso (2 canzoni); e a Messina visse anche Iacopo Mostacci, detto di Pisa (6 canzoni, e un sonetto in tenzone con Pietro della ; L. Sorrento, Il Petrarca e i poeti italiani nel "Trionfo d'Amore", estr. dal vol. Parma a Petrarca, Parma 1934.
Per i ...
Leggi Tutto
FOLCACCHIERI, Folcacchiero
Mario Pelaez
Uno dei più antichi rimatori italiani, nativo di Siena, fratello di Bartolomeo detto l'Abbagliato (di cui fa menzione Dante, Inferno, XXIX, 132). È ricordato [...] in documenti del 1247, 1251 e 1252, e nel 1261 pare che fosse morto. Di lui si ha una sola canzone d'amore (E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli, Città di Castello 1912, p. 81).
Bibl.: C. Mazzi, F. F. e l'Abbagliato, in Dante e Siena, ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] a un nuovo governo dettod'Unione nazionale. Il d'intervento statale non si limita al solo campo dei consumi alimentari, ma si va sempre più estendendo in molti altri campi della vita economica. Nella stessa Inghilterra, dove era cosi radicato l'amore ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 'unico veramente importante giunto fino a noi, è il Kāmasūtra "Le regole sull'amore" di Vātsyāyana (intorno al 500 d. C.), il quale rivela per la forma del dettato, per l'impostazione generale dell'opera e per taluni paralleli facili a stabilirsi, lo ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] da lui portato a termine.
Il successore di Cosroe, Ōhrmazd IV detto Turkzāt, perché Cosroe lo aveva avuto da una figlia del Khāqān dei le ormai trite vie della qaṣīdah encomiastica o del ghazal d'amore, che i mistici continuano per parte loro a usare ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] Si hanno notizie di canti popolari greci: brindisi, canti d'amore e di guerra, inni agli dei, esaltazioni del vino dell'una all'altro è perfetta". "Ma il canto popolare - ha detto il Nietzsche - ha per noi l'immediato valore di uno specchio musicale ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] l'atto che viene redatto in tale incontro è detto tĕnaīm (condizioni). Con lo stesso termine viene indicato 1926; R. Corso, Patti d'amore e pegni di promessa, S. Maria C. V. 1925; id., I doni nuziali, in Revue d'ethnographie et de sociologie, 1911, ...
Leggi Tutto
TURCHI.
Ettore ROSSI
Carlo TAGLIAVINI
Ernst KUHNEL
Egon WELLESZ
Sommario: Etnologia e storia (p. 519); Le lingue turche (p. 523); La lingua 'osmānlï (p. 526); Letterature (p. 527); Arte (p. 533); [...] u-u ö, ü - ü, p. es. nell'osm. qač-tï "fuggì"; vär-di "dette"; ol-du "fu"; öl-dü "morì". Nei dialetti turchi dell'Altai vi sono casi più complessi senso mistico) o dell'amata e sullo struggimento d'amore. Nella maggioranza dei casi si tratta di poesia ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...