GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Cristoforo Roncalli, Domenico Cresti detto il Passignano e Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino. Di contro al 1967, ad ind.; R. Enggass, "La virtù di un vero nobile". L'Amore Giustiniani del Caravaggio, in Palatino, XI (1967), pp. 13-20; W. ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] e uniforme. In questa luce, utilizzando, come detto, la più ampia accezione di ‘intransigenti’, che immediatamente è la nazionalità. Per amor di Dio! Dov’è l’unità di nazione, sia in Italia, sia in Germania? Quanta differenza d’origine, e di genio ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] periodo di "tempi oscuri" (Ch. Pietri). D'altra parte non convincono i tentativi di evitare , e di cui si è detto sopra. Alla "Silvesterrenaissance" (l Washington 1967, s.v., pp. 857-59; A. Amore-C. Mocchegiani Carpano, Silvestro I, in B.S., XI ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] (A. Segre, Lodovico Sforza detto il Moro e la Repubblica di Carlo V, deciso, per amore della pace e per conquistarsi la 1913, pp. 125-127, 137 s., 179, 204, 289; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, pp. 176, 250, 305 ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] come si è detto, nella sua alla croce e così trasformò in amore l’adorazione della croce strumento 86 Phot., cod. 127 (II 99,5-100,23).
87 Si veda il contributo di D. Dainese, La Vita e le Laudes Constantini, in questa stessa opera.
88 Phot., cod. ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] comunale. Non c'è contraddizione alcuna fra amore della propria città e regione, amor di patria, amored'Europa. Io amo, insieme, la mia l'onta di cedere le armi, il Presidente ha detto: "Decideste [voi ufficiali, sottufficiali e soldati della Acqui ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] si cercò di tendere al suo indiscutibile amore per la gloria. Paolo Rinaldi, nel meglior et più grata nova di detto paese, per esser con questa scritta per sempre nella storia.
Fonti e Bibl.: Correspondance d'A. F. ... avec Philippe II dans les années ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] un prima e un dopo, come si è appena detto, ma anche a relazioni tra le 'parti' dell'' ) o con gli Antonini nel II secolo d.C. (Gibbon). I due autori appena tali virtù (prudenza, saggezza, costanza, amore per la gloria, attaccamento alla patria) ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...]
Il contesto storico
Come ho detto, non sappiamo nulla delle motivazioni con i padroni. Se erano scardinate le forze d’urto reali, rimanevano sempre quelle legali, le schede dall’ateismo, mossa dal suo amore verso tutti gli uomini, ritiene ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] pie del sovrano erano fatte "per amore del Redentore e per la stabilitas della non prestar fede a chi avesse detto che egli aveva già ricevuto cura di L. Schiaparelli, Roma 1934, in Fonti per la storia d'Italia, LXIII, doc. 163, pp. 109 ss.; III, 1 ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...