CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] in venerazione dopo la sua morte: "Il detto frate Currado da Offida, mirabile zelatore della concepito contro di lui e crebbe nell'amore e nella reverenza tanto che, da stato esempio vivo e palpitante di Francesco d'Assisi. Con i Verba, quindi, ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] Agostino, ma il 24 luglio, sotto pretesto d'una piaga alla gamba destra, ottenne di illuminativa e iniziare la "pratica delle virtù per amore delle virtù" non per odio del peccato. circa il timore di Dio detto servile,e la necessità della meditazione ...
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BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
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Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] la Zecca fu tolta al Cellini ed affidata a Tommaso d'Antonio, detto il Fagiuolo, al quale il pontefice con motu proprio n. 852); Nettuno; Caccia alla pantera; Marte, Venere e Amore; Combattimento degli Orazi e Curiazi; Eliezer incontra Rebecca.
Un ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] opera mistica del Trattato dell'amore di Dio dell'agostiniano mesi prima di morire, il G. dettò un testamento, nel quale dopo aver , V, coll. 1355-1356; R. Aubert, G. I., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XIX, col. 709; P. Brezzi, G ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] di Giuseppe Porta, detto il Salviati, Carlo Ridolfi colombe (sala di centro), l'amore sensuale che arriva fino al sacrificio venete del Cinquecento, Treviso 1962, pp. 51, 119; M. Levi D'Ancona, J. del G. e alcune miniature del Correr, in Bollettino ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] e Iacopo Bellondi, detto Puccio, a beneficio dei "notar Iacomo" da Lentini è attribuita "Membrando ciò ch'amore" (c. 63 r); la quale per l'amanuense pp. 355 ss.; Il Tesoro versificato, a cura di A. D'Ancona, in Mem. della R. Accad. dei Lincei, s. 4 ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] , e dunque volontariamente ("fere amore legalis scientiae discendae"); la " rubricati. Il cap. 1, come si è detto, corrisponde al proemio, mentre dal cap. pratique du Dauphiné médiéval, in Mélanges d'archéologie et d'histoire de l'École Française de ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] Amor di Dio, Foligno 1790, e Apologia dell'Amor diDio detto di concupiscenza, Foligno 1792), quella, cioè, della motivazione dell'amore diretta a Mons. Ill.mo e Rev.mo Vicegerente diRoma, Roma s.d. (ma 1799) e poi a cercare di spiegare il suo operato ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] […] al quale io servivo con molto amore, vedendo che mi stimava come un figlio di Martin, il M. cominciò a dettarle nel 1698 a una dozzina di cura di G. Tucci, Milano 1963, pp. 11-27; D. Bredi, L'immagine di un grande impero musulmano secondo un ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] stato rispettato.
L’arrivo di Giovanna d’Austria a Palermo e la conoscenza da due pellegrini, un trattato, anch’esso perduto, sull’amore onesto, Il Cis, e un trattato, incompiuto, su . Il 21 febbraio, Francesco dettò le sue ultime volontà, nominando ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...