Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] Cattaneo) gli si accendesse in cuore il desiderio di un altissimo amore e come dopo qualche tempo s'innamorasse di una donna ancor E un concetto platonico dell'amore è anche alla base delle due vivaci Selve d'amore composte, con ogni probabilità, ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] succedette quello di Giovanni (1199-1216) detto Senzaterra, che vide la perdita della Normandia è stato raggiunto tra il leader dei tories D. Cameron (n. 1954), che è subentrato vicende basate sui grandi temi dell’amore, del valore e del dovere. ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] detti" e ballate, occupa un posto analogo a quello del Villani nella letteratura italiana, per l'indole e la composizione delle sue Chroniques, che abbracciano quasi tutto il sec. XIV.
Le corti feudali protessero e premiarono la poesia d'amore; più d ...
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. Scopo del presente articolo non è ripetere, sia pure in breve, quanto intorno al dogma, al rito e all'organizzazione della Chiesa è detto altrove (v. chiesa e le voci dedicate alle singole chiese e sette [...] si professano cristiani, e in cui consisterebbe quella che fu detta l'"essenza" del cristianesimo. In questa si cercarono le religione del rapporto immediato tra l'uomo e Dio, Dio d'amore anziché di giustizia: insomma, modernizzato, il Dio buono che ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] al-Ḥayy al-Lātīnī (1953, Il quartiere latino), storia d'amore tra un giovane arabo e una ragazza francese, Idrīs ha creare una l. non commerciale, per distinguersi da una narrativa dettata dalle leggi del mercato e del consumo di massa dei tabloid ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] da una soglia o da una serie di parecchie soglie.
La frangia d'isole, detta skjærgård, è formata da circa 150.000 tra isolette e scogli e poemi eroici, nei quali motivi dominanti sono spesso l'amore e la vendetta, presentano grandi pregi di lirismo. ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Livio, XXXVI, 38, 5-7). Due anni dopo, come si è detto, s'iniziò la vita di Bononia romana con la deduzione della colonia latina. " ricorderemo: I diporti d'amore in villa (1710) e Amor torna in t'al so, ovvero: L'nozz dla Checca e d'Bdett (1698) di ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] a silenzio e indebolimento. E poiché, come sopra fu detto, la rivelazione fu intesa da Maometto come testuale messaggio di sec. III èg. (IX d. C.), tanto più che talvolta i mistici, nella loro ebbrezza d'amore verso la divinità, si lasciavano ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] un libro all'altro. È arrivato alle ultime pagine, la fine d'una storia d'amore: c'è un uomo solo, riceve la visita di un altro t. di soli neri, per Woza Albert! (di cui sopra s'è detto, scritto in afrikaans, zulu e inglese) sia lui che P. Mtwa han ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] a dilettarsi nel ricordo delle proprie avventure amorose rileggendo i casi d'amore di Ovidio e di Tibullo; infine, Giovanni Ricci.
La fortuna del M. - Machiavellismo e antimachiavellismo. Fu detto che la vera vita del M. s'inizia solo dopo la morte ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...