DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] frequentata con assiduità, e con amore, e fu uno de' Rappresentò in esso la statua del detto Re situata sopra gran piedestallo, e Sica, Dipinti del maestro Solimena e dell'allievo don P. D. nel convento dei cappuccini in Nocera Inferiore, in Studi e ...
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BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] di miniatore abbraccia l'arco d'un trentennio: il primo album conservato (relativo al balletto Hercole e Amore, rappr. a Chambéry il di Piemonte (14 maggio 1673); "blasonatore" (come già s'è detto) nel 1675.
Ignota è la data di morte, per cui soccorre ...
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CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] 1793-94 nei registri della sua parrocchia è detto "incisore di Rami" (Ibid., S. il C. firmò le doppie d'oro dell'anno I, gli scudi d'argento dell'anno II, i doppi descritta un'onice a tre strati con Amore e Psiche che era stata acquistata per la ...
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LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] dei personaggi a opera di Rossi. Si è detto, e a ragione, che tale mancanza di invece, in Venere invia Amore a Calipso, ambientata lungo in Bologna, a cura di C. Volpe, Bologna 1967, p. 184; D. Lenzi, Regesto, ibid., p. 258; E. Riccomini, Ordine e ...
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CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] di squisita finitura. Anche la cappella è pinta con molto amore, le pareti sono dipinte a tappezzeria di drappo giallo al C. del 13 gennaio e 28 apr. 1762; lettera di C. Ligari a D. Ligari curato di Cercino, del 23 giugno 1763; G. B. Giovio, Gli ...
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GHEDINA, Giuseppe
Flavio Vizzutti
Nacque a Cortina d'Ampezzo il 1° marzo 1825 da Gaetano, proprietario del rinomato albergo Aquila Nera, e da Maria Rosa Di Pol, primo di undici figli.
Grazie al benessere [...] maestri mediò l'amore profondo per la ritrattistica 'affresco di G.A. de' Sacchis, detto il Pordenone, posto sotto la volta, e l'umano… (catal.), San Vito di Cadore 1997; P. Conte, Cortina d'Ampezzo rende omaggio all'arte del suo G. G., in L'Amico del ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] di Cava dei Tirreni, ove l'amore per l'antico tempera il pietismo 2): dato che, come si è detto, il C. faceva parte della corporazione dei Sant'Arsenio, Napoli 1923, p. 242; Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, M.Gabrielli, Aquila, Roma 1934, p. 202; G ...
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PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] numerosi inserti legati al suo amore per la musica, come salone del palazzo Susanna-Caratti detto La Nave e la villa cura di M. Esposito, Venezia 2000, pp. 87-93; D. Nobile, D. P. Un protagonista della decorazione neoclassica in Friuli, in Neoclassico ...
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BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] insita nella tradizione classicistica.L'amore per l'antico ed il particolare al Valente per la quasi totalità, va pur detto che il B. "fece la scala, coprì scavati nel Foro di Pompejal'anno 1820, ibid. s. d.; Pinacoteca di S. E. il sig. Principe di ...
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GIAMBERTI, Marco, detto Marco del Buono
Ellen Callmann
Nacque a Firenze nel 1403 come attestano le dichiarazioni catastali del padre Buono di Marco, cardatore di lana, nato intorno al 1357; la madre [...] della Ghora (ora via Montebello), nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti; nel 1431 risiedeva in via della Scala, nel gonfalone del Liocorno come nel caso del pannello con il Trionfo di Amore e di Castità della National Gallery of Scotland a Edimburgo ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...