D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] di un certo Nardo Chiappino, concorrente all'amore di Porzia, ma nel II canto Mangrella e un notaio che portano notizie d'una lite del maestro. Un medico prende a pretesto l'omonimo faraglione, detto anche Chiatamone, situato nella zona orientale ...
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D'ANNA, Alessandro
Maria Grazia Paolini
Figlio del pittore Vito e di Aloisia Sozzi, nacque a Palermo, forse nel 1746 (data riferita nei soli manoscritti del Gallo, f. 908), ricordato quale seguace del [...] a istoria di detto Santo 1766": questi e la data 1771 - nonché quella del Santo Amore nella chiesa di S. Pietro (Vigo, ibid Ibid., Bibl. com., ms. 2 Qq A 49: L. Di Giovanni, Le opere d'arte nelle chiese di Palermo, f. 78v; P. Zani, Enc. met. ... delle ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] isolata in tutta l'opera sua) P. ammette anche fatti e detti di personaggi contemporanei. ▭ Di natura morale è il De remediis cui il poeta tenta di respingere da sé il desiderio d'amore e quello della gloria, si deve però leggere il coronamento ...
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Filosofo (Figline Valdarno 1433 - Careggi 1499). Autore di un ampio lavoro di traduzione e di commento dell'opera di Platone, di Plotino e degli scritti ermetici, fece conoscere alla cultura europea un [...] letterario con gli amici: questo cenacolo di studi fu detto "accademia platonica". Sono gli anni più fecondi del Ficino dell'Uno in un ultimo atto d'amore. Dottrina particolarmente importante questa dell'amore, che con il suo primato sul ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] ritrattò, e ne ottenne in cambio una pensioncina, quel che aveva detto contro i Medici e quella città; di nuovo a Roma (1590), Solimano: insegue, nelle vesti di quelli, il suo sogno d'amore impossibile; si esalta, opera, muore con questi per il sogno ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] certo che lo scrittore elaborò letterariamente le sue vicende d'amore, non meno certo è che nel fondo dell' rispettivamente a Avignone e a Roma; nel 1373, come si è detto, è invitato a leggere pubblicamente Dante: ma s'interruppe dopo pochi ...
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Poeta (Bologna tra il 1230 e il 1240 - Monselice 1276). Tra i più incisivi esponenti della poesia tosco-emiliana del XIII secolo, indicato da Dante come precursore dello stil novo, nella canzone dottrinale [...] donna amata e quello della forza interiore del sentimento d'amore.
Vita
Non del tutto sicura la sua identificazione: indubbiamente il "padre mio" dantesco riecheggia il "padre meo" detto da G. a Guittone), sulla cui produzione giovanile innegabili ...
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Attore, regista e produttore cinematografico statunitense (n. Lynnwood, California, 1955). Ha iniziato la carriera di attore alla fine degli anni Settanta, ma ha raggiunto la notorietà con Fandango (1985). [...] ), Message in a bottle (Le parole che non ti ho detto, 1999), For love of the game (Gioco d'amore, 1999), Dragonfly (Il segno della libellula, 2002), The upside of anger (Litigi d'amore, 2005), Rumor has it... (Vizi di famiglia, 2005), The Guardian ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] usa la sua arte per trasformare la convenzione del sonetto d'amore in espressione formalmente perfetta di un sentire assai più titoli delle sue opere: le commedie di cui si è già detto, omettendo però The taming of the shrew e aggiungendo invece The ...
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Scamarcio, Riccardo. - Attore televisivo, cinematografico e teatrale italiano (n. Trani 1979). Ha studiato a Roma presso il Centro sperimentale di cinematografia e, dopo alcune esperienze televisive (2001, [...] Mine vaganti (2010) e Manuale d’amore 3 (2011, dopo il successo di Manuale d’amore 2 – Capitoli successivi). S. vita) e Quasi orfano; nel 2023, A Haunting in Venice e Te l'avevo detto; nel 2024, Race for Glory - Audi vs. Lancia, Sei Fratelli e Modi ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...