INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 'unico veramente importante giunto fino a noi, è il Kāmasūtra "Le regole sull'amore" di Vātsyāyana (intorno al 500 d. C.), il quale rivela per la forma del dettato, per l'impostazione generale dell'opera e per taluni paralleli facili a stabilirsi, lo ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] l'atto che viene redatto in tale incontro è detto tĕnaīm (condizioni). Con lo stesso termine viene indicato 1926; R. Corso, Patti d'amore e pegni di promessa, S. Maria C. V. 1925; id., I doni nuziali, in Revue d'ethnographie et de sociologie, 1911, ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] e la sicurezza del lavoro, di cui si è già detto, e si è conferita delega legislativa al governo per l' riforma sanitaria, in Sicur. soc., 1974, p. 1; O. D'Amore Lucadano, Aspetti dell'assistenza psichiatrica nel quadro della riforma sanitaria, in ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ' chiodi sacratissimi fra' quali [...] uno [...] nel tempio di s. Chiara conservato; Fucina d'amore che scopre impietosito di tempra celeste [...] detto "santo chiodo"; Pietra di paragone per provare [...] la pretiosa finezza del "santissimo chiodo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] il primiceriato. Sarà il Lonigo, che diventerà poi, come si è detto, consultore in iure, a fornire al Tiepolo l'arma del suo fattucchieria a non finire: con filtri, rituali misteriosi d'amore, uso di particole consacrate, celebrazione di messe, ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] , si vorrebbe ne distillasse motivi d'autocompiacimento governativo. Ma non si frequentano impunemente i documenti senza che non cresca il rispetto per il loro dettato, senza che non s'affini lo scrupolo amoroso per quel che realmente dicono ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] meraviglia per quanto Stalin ha saputo realizzare. Ha detto: 'Una cosa è importante: qualunque sia il futuro ed apostolica, ricevi col mio benedicente saluto il mio supremo atto d'amore [...] ai Cattolici fedeli e militanti, ai giovani, ai sofferenti ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Olini, presentandolo come indefesso pastore, infiammato d'amore verso i poveri e zelante nel prestare 514-515 e 526-530 (pp. 483-545). In realtà quanto detto mostra che da alcuni decenni le autorità civili, in collaborazione soprattutto con ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Asolani i "tre gentiluomini veneziani" dissertanti d'amore siano totalmente dediti agli "studi delle lettere . Un mercato surrogatorio dell'inesistente scuola pubblica. Ma se detto mercato fiorisce rigoglioso, è perché autorizzato da una sorta di ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] che la canzone, segnando il ritorno di D. alla poesia d'amore, analizza ed esalta. Nel suo rapporto con volgarizzata.
Ep V, così per l'occasione in cui fu dettata come per l'intonazione complessiva che D. vi assume, forma blocco con Ep VI e VII, ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...