CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] parte a quella stessa lezione il profondo amore mio per l'arte rossiniana... e quel E. J. Dent aveva detto: "...è il musicista New York 1966, pp. 421 ss. e passim;G. F. Malipiero, II Filo d'Arianna, Torino 1966, pp. 559-96 e ad Ind.;G. M. Gatti, A. ...
Leggi Tutto
CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] Gatti.
Se l'ambiente terso e luminoso molto trattiene dell'amore per l'alta montagna di Giovanni Segantini, vivificato da pezzi vicino al musicista, dettò l'epigrafe: "Apparve per brevi anni - Guardando intorno in alto in sé - Trasse d'oltre la vita ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] conosciamo il titolo, Giuditta.L'amore dell'ex sovrana di Svezia Baptisterium" in S. Apollinare, com'è detto nell'atto di morte (Roma, Arch. I, Roma 1970, pp.121, 160, 175, 198, 304; Th. D. Culley, Jesuits and Music, I, Rome 1970, pp. 13, 173, 176 ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] esaltare in specie le peculiarità espressive del basso così detto parlante, ruolo all'epoca ancora sostenuto dal buffo con L. L., Fasano 1994; F. Degrada, Amor vuol sofferenza. Libretto del 20° festival della Valle d'Itria, Fasano 1994, pp. 29-37; L. ...
Leggi Tutto
GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] preziose indicazioni circa la provenienza delle arie "Chi dà lacci d'Amor vive disciolto", "Pur giacque estinto alfine", "Un guardo, un cappella medicea e nella basilica di S. Lorenzo ove, a detta del Vogel, ricoprì tale incarico fin dal 1613. Dal 6 ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] scelta dell’allora sovrintendente della Scala, Antonio Ghiringhelli, fu dettata anche dalla felice prova che il tenore anconetano aveva dato dando pubblicità al suo amore per le Ferrari, alle vacanze a Cortina d’Ampezzo, allo sbandierato ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] , alternando l’attività di cantante e quella d’impresario; cantò nelle stagioni 1847 e 1849 all Uniti, i coniugi Patti entrarono, come detto, a far parte della compagnia dell’ con José Rios, il primo grande amore della sua vita, conosciuto durante la ...
Leggi Tutto
COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] la fiera dell'Ascensione 1754); Li matti per amore, dramma giocoso in tre atti (libretto di C mercato impresariale dettato dalle Palatina Vindcb. asserv., X, Graz 1965, pp. 95, 301 s.; D. J. Grout, A short history,of Opera, New York 1965, p. ...
Leggi Tutto
LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] mari idéal: lo scenario era opera di V. de Bustis, detto Ravaschiello, il quale faceva parte della compagnia del Lucchesi. Per opera buffa del L., L'amore e la misericordia guadagnano il giuoco, su libretto di D. Friggeri: si tratta probabilmente ...
Leggi Tutto
BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] erezione della scuola di canto nella Casa d'Industria esistente alle Terme di Massimiano detto [sic] Diocleziane e progetto di un della scuola romana e dei loro stili, trasmise questo suo amore e questa sua dottrina ai suoi allievi (fra i quali ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...