Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] legge: «il card. Piazza mi ha detto che dovevo essere il Segretario di questa Su Moro e questa fase della Dc cfr. A. D’Angelo, Moro, i vescovi e l’apertura a sinistra C. Ruini, Una Chiesa che testimonia l’amore di Dio. Intervento conclusivo, pp. 567- ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] .
D’altro canto si trattava di preoccupazioni tardive, perché, a dispetto del dettato costituzionale 6-7; La crisi morale del nostro tempo, luglio-agosto 1961, pp. 2-3; L’amor di Patria, febbraio 1962, pp. 6-7; La purezza oggi, aprile 1962, pp. ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] , senso storico, profondo amore alla Chiesa; Lamennais, intemperante 41). Distinto è l'archivio detto un tempo della Congregazione degli Affari Pinchera, I prezzi di alcuni cereali e dell'olio d'olivo sui mercati dello Stato pontificio (dal 1825 al ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] che apriva l’annata 1901, Alba d’un secolo, in cui Murri sottolineava atti della fede, della speranza e dell’amore» soprattutto nei cuori di quei giovani che cui ogni sua legislazione riesca conforme al dettato della ragione e della legge di Dio ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] a Como nel 1886, erano: amore e cura dei poveri, disabili da Casoria – di cui si è già detto – per la realizzazione della sua opera, e volumi, tra i quali l’Opera omnia di s. Tommaso d’Aquino.
23 G. Martina, Storia della Compagnia di Gesù in Italia ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] , di cui si è detto, una condizione decisiva fu un’opera che mostra in Rosmini un vivo amore per la Chiesa ed una fede salda nella Bologna 1998, pp. 41-86, 50-55.
62 M. D’Addio, Capograssi e Rosmini, «Quaderni sardi di filosofia e scienze umane ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] e le preghiere che vi si debbono dire d'inverno (c. 9) e d'estate (c. 10); l'orario e le monaci giovani verso gli anziani (c. 71), sull'amore e lo zelo che tutti i monaci debbono avere veda a c. 18 quel che è detto del Salterio, che non si può più ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] in Israele dai Paesi arabi. Gli Stati Uniti d'America erano divenuti la patria di cinque milioni di sua condotta etica ineccepibile, per il suo amore per la Torà e per la sua di tutti gli Ebrei. Si è detto, sebbene sia una generalizzazione di gran ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] con la potenza, con la grazia e con l’amore di Gesù Cristo»60.
Che si sia trattato di venire a Loreto”. “Ma chi glielo ha detto?”. “L’aria che circola”. “Ma vedremo”. Ruggieri, Roma 2009.
83 Per uno sguardo d’insieme su tali competenze cfr. G. ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] solo giorno, "per via di charità et amore", "quello che per via di liti in numero di teologi presenti nei vari studi d'Italia. Già la pattuglia di teologi, piccola quella del Costacciaro, il quale si era detto contrario sia al "communiter" sia al ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...