Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] (1155), di quanti si erano fatti esuli per "amore della scienza", e alla polemica contro le scientiae lucrativae Nicola da Rocca in una lettera al succitato maestro Pietro d'Isernia: ma non è detto che chi scriveva sapesse bene come stavano le cose ( ...
Leggi Tutto
Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] , per amore della soddisfazione, che è sempre prossima all'orgoglio, di insistere nel peccato d'ostinazione, quando tempo di guerre. La costruzione della basilica, realizzata, come si è detto poco più sopra, sul luogo in cui era posto il sepolcro di ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] stempera senza vena in una vicenda di amore e di morte.
Tornava l'anno seguente fatto, ad andare oltre la nota di costume o d'effetto. Di tal genere fu infatti anche il successo la paternità, come si è già detto, ad un altro, poligrafo di scarsa ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] in molte opere giuridiche e storiografiche del Mezzogiorno, il Giurisdizionalismo (detto poi) pregiannoniano era già presente. Questo è il titolo di "solo amore della giustizia, della sicurtà civile, dell'umanità", e non certo "per ferocia d'animo". ...
Leggi Tutto
CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] del 1476 la celebrazione del matrimonio fra Beatrice d'Aragona e Mattia Corvino dette al C. l'occasione per la stesura di virtù e gli accorgimenti che possono suscitare e conservare l'amore e la stima del marito e mantenere la pace domestica. ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] La prima ambasceria di B. B. a Firenze, in Giorn. stor. d. lett. ital., XXXV (1900), pp. 258-333; F. Pintor, quinto libro delle Epistolae. Del suo amore per Ginevra Benci è cenno nella ossa a Firenze. Egli stesso dettò la seguente epigrafe: "Exigua ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] stato sepolto nella "cappella di S. Maria detta dei Lambertucci" della chiesa fiorentina di S. ci dice di essere rientrato a Firenze "un capo d'undici mesi e mezzo" (cioè agli inizi di suoi contemporanei per incitarli all'amore di Cristo. Ma la ...
Leggi Tutto
GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] Spagna, a S. Sofia, in casa d'Antonio Meschita, un prete portoghese che fa il ordine de pregadi" dal così "puoco amore alla loro patria" da svelarne "li sardo di "gran valore et gran statista". A detta di Giacomo Cardosa - il console di Spagna del ...
Leggi Tutto
MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] al papato di Niccolò V, che, come detto, del M. era stato compagno di studi di carattere umanistico quali l'amore per i libri e la di A. De Petris, ibid. 1983; De terraemotu, a cura di D. Molin - C. Scopelliti, ibid. 1983; Vita Socratis et Senecae, ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] libraria, con l'I. impegnato a descrivere le opere d'arte cumulate con amore lungo tutta una vita.
La morte lo colse a Genova Castello, Bernardo Strozzi, Sinibaldo Scorza, Domenico Fiasella detto il Sarzana) avevano i loro ateliers nelle vicinanze ...
Leggi Tutto
detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...