LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] 'altare fu commissionato forse da Nicolò Maria Corbelli uomo d'armi che fu anche al servizio di Federico da Montefeltro decorata da J. Tatti (detto il Sansovino) con i per la singolare virtù sua […] portavamo singular amore" (Bertolotti, p. 73). Non è ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Cristoforo Roncalli, Domenico Cresti detto il Passignano e Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino. Di contro al 1967, ad ind.; R. Enggass, "La virtù di un vero nobile". L'Amore Giustiniani del Caravaggio, in Palatino, XI (1967), pp. 13-20; W. ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] una famiglia benestante G. praticò la scultura per amore dell'arte piuttosto che per necessità. In realtà G pp. 159-162; W.R. Valentiner, Donatello or Nanni di B.?, in La Critica d'arte, VIII (1949), pp. 25-31; P. Vaccarino, Nanni, Firenze 1950 (rec ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] , facendone un tutt'uno strettamente legato al suo amore per il mondo naturale che lo circondava. Stampe e è stata aggiunta la pennellata dei Dal Ponte.
Lo stile tardo del D., a più di settanta anni, è inimitabile: talmente sfatto da raggiungere ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] . 56 s.). Non mancano divergenze su alcuni dipinti, come l'Amore vincitore (Lilla, Musée des beaux-arts), citato nell'inventario Savoia Regesto documentario in Alessandro Turchi detto l'Orbetto (catal.), a cura di D. Scaglietti Kelescian, Milano 1999 ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] anche Camassei, G.A. Galli detto lo Spadarino e G. Brandi, Tempo che strappa le ali ad Amore firmato e datato 1664, oggi -403; T. Montanari, Il cardinale Decio Azzolino e le collezioni d'arte di Cristina di Svezia, in Studi secenteschi, XXXVIII (1997), ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] la fontana di Venere Anadiomene detta Fiorenza. Acme simbolica e Galliera, Bologna 2002, pp. 9-46; Venere e Amore. Michelangelo e la nuova bellezza ideale (catal. Firenze . Travaglini, Roma 2008, pp. 105-128; D. Heikamp, Il “dio del fiume” del Tribolo ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] D’Annunzio, F. Del Greco, F. Ritucci-Chinni); A. Amoroso, La sala Palizzi, Napoli 1930; R. Aurini, Dizionario bibliografico della gente d e il Regno dell’Olivuz-za. Rinvenimento del pavimento maiolicato detto a petali di rose ideato da F. P…., Palermo ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] recò da Milano ad Arona per ritrarre Gerolama Borromeo ed Eleonora d'Asburgo sua ospite (Rime, p. 532; Bora, 1989, francamente caricate e deformi, va detto che a esse si volge come la danza, la scherma, l'amore e l'erotismo: un'epitome compilatoria ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] progetto presentato con la denominazione "Vagliami'l grande amore" al concorso indetto per la definitiva sistemazione della stato nominato accademico d'onore della Accademia pontificia di belle arti di Bologna, e nel 1847, come già detto, di quella ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...