Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] of love (2001; Il trionfo dell'amore) diretto da Claire Peploe, tratto dalla fantastico.
L'ambiguità onirica
È stato detto che l'unico criterio per poter Buñuel (Un chien andalou, 1928, e L'âge d'or, 1930, ambedue realizzati con la collaborazione di ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] compositivo propriamente detto bensì come collage, secondo un principio scompositivo e ricompositivo degno d'attenzione, quanto film si fece veicolo della musica leggera (La canzone dell'amore, 1930, di Gennaro Righelli; Gli uomini, che mascalzoni…, ...
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Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] a una vita di sola gioia e amore. I sogni, gli innamoramenti, le generosità rifiuto della tragedia, mentre, come ha detto lo stesso Chaplin, "è il patetico del Con Tempi moderni, attraverso Charlot, Chaplin d'autorità firma per tutti gli altri la ...
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Arredi scenotecnici
Alessandro Cappabianca
Non è agevole operare una distinzione netta tra la vera e propria scenografia e quel complesso di materiali (mobilio, arredamento, oggetti) che vengono chiamati [...] 1976) e questo nonostante il suo grande, concomitante amore per un genere altamente convenzionale (o, se si degli a. s. propriamente detti, che si intreccerebbe con la film: per questo fino a qualche decina d'anni fa erano colpiti da un interdetto ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] era il preferito, alto, bello e tutto d'un pezzo. E poi quante avventure esotiche gli 'era molto del protagonista hemingwaiano, si è detto; ma c'era in lui anche un vincere l'una e l'altro perché anche in amore la sua lealtà, il suo valore, il suo ...
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Futurismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema futurista
I rapporti tra il F. e il cinema, che si concretizzarono nel manifesto La cinematografia futurista pubblicato su "L'Italia futurista" [...] letteratura futurista (1912) in cui è detto: "Il cinematografo ci offre la danza sul trampolino. Ci offre infine la corsa d'un uomo a 200 chilometri all'ora. assurda, quasi surreale. Si pensi soprattutto ad Amore pedestre (1914) di Marcel Fabre (già ...
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Surrealismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema surrealista
Il primo Manifeste du Surréalisme fu pubblicato a Parigi, presso le Éditions du Sagittaire, nell'ottobre 1924. Fra le molte [...] in qualsiasi altro modo, il funzionamento reale del pensiero. Dettato del pensiero, in assenza di qualsiasi controllo esercitato dalla è ciò che l'amore e la vita ci rifiutano: è il mistero, è il miracolo" (1966, p. 165). D'altronde lo stesso Breton ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] Anna Magnani canta Quant'è bello fa' l'amore quann'è sera, e dovrò andarmene da solo Visconti al personaggio di Ottorino in Fratelli d'Italia (1963). Quando Arbasino gli chiese . Come se non bastasse ‒ sia detto di sfuggita ‒ era anche di sinistra ...
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Testimonianze - Marilyn Monroe
Luigi Guarnieri
Marilyn Monroe
Il 5 agosto 1962, all'alba della prima domenica del mese, nell'ufficio del coroner della contea di Los Angeles viene repertato il caso [...] degli Stati Uniti d'America? Lei, la donna più bella e desiderabile del mondo. Perché? L'amore pretende troppo, distorce , e chi ha paura di morire ha paura anche di vivere", le ha detto Clark Gable il 26 agosto 1960, sul set di The misfits, a bordo ...
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Sans toit ni loi
Sandro Toni
(Francia, 1985, Senza tetto né legge, colore, 100m); regia: Agnès Varda; produzione: Ciné-Tamaris/FilmA2; sceneggiatura: Agnès Varda; fotografia: Patrick Blossier; montaggio: [...] quali peraltro non è stato detto della sua morte. Vediamo un ragazzo in un bar, fare l'amore con il figlio di un benzinaio, in "La revue du cinéma", n. 411, décembre 1985.
F. Revault d'Allonnes, Prénom: Mona…, in "Cinéma 85", n. 332, 4 décembre 1985 ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...