DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] spesso, senza tiniori, il dettato delle narrazioni tradizionali di Tito Livio e Dionigi d'Alicarnasso. L'asse diacronico le norme eterne del vero morale. Esse consisterebbero "nel rendere amore ossequio per gratitudine a Dio in tutta la vita nostra, e ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] G. si distinguono in civili, amorose e varie. Nei 14 sonetti d'argomento patriottico, dedicati al lucchese Vincenzo rime in Sonetti di Agnolo Allori detto il Bronzino ed altre rime inedite di più insigni poeti, a cura di D. Moreni, Firenze 1823, pp. ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] verbosa e soverchiamente ornata, piacque assai e, come si è detto, venne più volte stampata nel corso del secolo, quale lettera il D. aveva parole di riconoscenza verso i suoi custodi: "Me trovo sano apresso persone che certo con non minore amore et ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] apparvero a nome di Vitale. Le nozze, dettate da pura opportunità, rimasero senza prole, ma , Giacomo portò la stamperia in piazza di Monte d’Oro, poi (almeno dal 1684) in via storica. Ad Allacci lo accomunava l’amore per i testi drammatici: l’ultimo ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] fu chiamato al suo posto Francesco Superchi detto il Filomuso. L'A. aveva abbandonato e molte sgrammaticature, ma con franchezza e amore per la sua terra. Alla sua morte , I libri di Gregorio Amaseo,in Riv. d. Bibl. e d. Arch.,VII [1896], p. 155).
La ...
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BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] 5217, cc. 85-89), uno detto "in senatu Bononiensi pro domino Donato tra cui una in volgare contro l'amore, indirizzata a un Gentile, fu pubblicata dal cura di R. Sabbadini, Roma 1931, in Fonti per la storia d'Italia, LXX, pp. 16, 35, 179; G. Fantuzzi, ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] rime, a cui sembra che egli dette per primo il titolo di Canzoniere, G. Casio de' Medici, Cronica ove si tratta di epitaphii di amore e di virtute, Bologna 1525, p. 31; G.N. Alidosi generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, Roma 1954, 111 ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] cinquecentesca di poeti latini minori. La figura del D. è caratterizzata dal suo grande amore per i libri: in una lettera del che già era stato di suo zio Nicola (m. 1456), il D. dettò nuove regole di funzionamento.
Fonti e Bibl.: G. Racioppi, S. ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...