Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] ignora è, in questa società, perduto; l'uomo, d'altro canto, li subisce con la stessa evidenza e ‛ sia l'autenticità dell'amore, subito si sviluppano le scommessa del genere è naturalmente possibile, va però detto che non si vede che cosa l'uomo - ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] - come è detto con una bella immagine, divenuta giustamente celebre - il destino ha trasformato in una ‟gabbia d'acciaio" quella tra uomo e natura, fisiocrazia disegnata con slancio e amore, ma senza gambe su cui possa sostenersi.
BIBLIOGRAFIA
AA ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] l'attività conoscitiva di quest'ultimo non rivela amore per l'umanità, Tertulliano offre allora un controesempio nasca da un modo equivoco d'intendere il termine; precisamente, quando le sfere che portano agli astri sono dette 'cieli' in realtà non ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] dal IV sec. a.C. al V sec. d.C. Carattere saliente di quest'epoca è la formazione trovava in Arcadia ‒ che non è detto fosse un rilevante centro scientifico ‒ quando Simposio platonico pronunciano un discorso sull'amore c'è anche il medico Erissimaco, ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] di Pico della Mirandola è detto, con parole riprese dall'ermetico Asclepius, "grande miracolo […] degno d'onore e di venerazione"; e l'arte aiut'a preparare la materia. (El libro dell'amore, ed. Niccoli, pp. 144-145)
Persuaso di questa profonda ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] assicurare il successo in guerra e in amore, per il controllo delle condizioni atmosferiche e cultura e appartenenza geografica. Detto in altri termini, la di noce di cocco tagliato a metà e riempito d'acqua (prima di compiere l'intervento però il ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] la pace di Cremona, che garantì ad Alfonso V d'Aragona il Regno di Napoli e a Venezia il l'Oratorio del divino amore, congregazione caritatevole formata da esigenze riformatrici di cui si è già detto e che contribuirono alla formazione di nuove ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] , come protesta contro l'amore cristiano quale amore di Dio e del ‟prossimo dall'altro, del pensiero orientale. Come via d'uscita dallo stato di vuoto e di del nichilismo, ma piuttosto, come già si è detto, di un ‟passo indietro" rispetto a ciò ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] dei moisti, talune ‒ come l''amore senza distinzioni', la 'parsimonia' nei consumi il sollevare con vigore di cui si è detto.
Come è possibile vedere, questa proposizione esprime a individui o a una corrente d'idee che deterrebbe l'esclusiva delle ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] di istanziazione di Fede, Verità e Amore quali principi cosmici di coesione31. La 6]). Plotiniana Arabica («Pseudo-Teologia» di Aristotele, capitoli 1 e 7; «Detti del sapiente greco»), a cura di C. D’Ancona, Padova 2003, p. 118.
13 Cfr. Plot., I 1( ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...