Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] quesito:
I=3
M=5
T=I+M
stampa T
Abbiamo detto al calcolatore: metti il numero 3 nella posizione di memoria I e uno in più di Andrew: non è che tra loro nascerà una storia d'amore?
A molti capita di non essere soddisfatti della propria altezza: chi si ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] che si formano e si rompono, assomiglia a una storia d'amore che finisce e poi ricomincia con altre combinazioni. Le coppie la bevanda deve essere bevuta. "Prendetene solo un cucchiaino", aveva detto Bat. Ma la nonna, visto il gusto di buon liquore ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] ’.
Il 3° sec. a.C. è il ‘secolo d’oro’ della m. ellenica, che ha il suo centro si può ben dire una sintesi dell’amore greco per il rigore scientifico e dello al 1200 un mercante italiano, Leonardo Fibonacci (detto L. Pisano), visitò l’Oriente arabo ...
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Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] studi eseguiti da Terra; b) missioni di sorvolo dette flyby; c) missioni orbitali; d) missioni con atterraggio; e) missioni con carico latino: Cynthiae figuras aemulatur mater amorum "La madre degli amori, Venere, imita le forme di Cinzia, la Luna". ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] intuizione dello spazio tridimensionale, detto euclideo, ha origini dello 'sfero' i cicli alterni dell'amore e dell'odio. Zenone di Elea difese fine 17° secolo, userà la pompa pneumatica per svuotare d'aria campane di vetro e tentare in vacuo vari ...
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forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] termine è detto f. d'inerzia di Coriolis. Poiché le f. d'inerzia risultano presenti cui in questioni di elettromagnetismo o di fisica atomica e nucleare s'indicano, per amore di chiarezza, le f. che non siano di origine elettrica o magnetica o ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] vivissimo sentimento patrio ed ebbe profondo amore per l'Italia. Basti a "bastare a chiuder la bocca a più d'uno scrittore ultramontano, che non cessano mai quando i potenziali termodinamici di scambio (detti chimici) tra ciascuno di essi e il ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] piaceri che l'amore per la Natura detto, tuttavia, che i problemi sollevati da questo 'esperimento' non erano poi così importanti nell'ambiente taoista del XIV sec., né lo sono oggi per noi; ci colpiscono di più la discussione di Zhao e l'alto grado d ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] Zurück zu Kant (Liebmann 1865) fu la parola d'ordine al grido della quale si formò, verso tempo assoluti vale ciò che è stato detto sugli atomi. Lungi dal sostenere che il di Schopenhauer, che gli trasmise un amore così vivo per l'India vedantica, da ...
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detto
détto agg. e s. m. [lat. dĭctus, dĭctum]. – 1. In funzione di participio, oltre agli usi di dire, sono da notare le frasi: è presto d., si fa presto a dire, non è cosa tanto facile come sembra; propriamente d.; così d. (v. cosiddetto);...
dettare
(ant. dittare) v. tr. [lat. dĭctare, intens. di dicĕre «dire», part. pass. dictus] (io détto, ecc.). – 1. Pronunciare lentamente affinché qualcun altro scriva: d. il tema; d. una poesia; d. una lettera alla segretaria, ecc.; fig.,...