Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] marshalliana, stretta nella contraddizione tra rendimenti crescenti ed equilibrio concorrenziale. Sraffa rileva la natura di deusexmachina delle metafore biologiche, che non possono supplire alle carenze di coerenza logica degli schemi analitici ...
Leggi Tutto
Clizia
Daria Perocco
La seconda e ultima commedia originale di M. a noi pervenuta, C., è in prosa, in cinque atti inframmezzati da canzoni; le circostanze di composizione sono state ricostruite grazie [...] lo sciagurato e pretende che per il momento Clizia non sposi né Eustachio né Cleandro. Giunge, nell’ultima scena, deusexmachina, il padre di Clizia, un ricchissimo gentiluomo napoletano che, con il riconoscimento della figlia, ne rende possibili le ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] " dei caratteri. L'intreccio scenico viene così a dipendere dall'imprevedibilità del caso, vero e proprio deusexmachina della fabula, il che provocherebbe l'interna dissoluzione della tradizionale forma comica cinquecentesca, dove l'antagonismo fra ...
Leggi Tutto
DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] che non solo non ne sostenne il candidato alla presidenza della Repubblica (Carlo Sforza), ma fu per tanti versi il deusexmachina nel determinare l’elezione a quella carica di Luigi Einaudi, tagliando fuori dalle trattative il PCI.
Un altro punto ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] intimo di Caterina, che la sua intransigenza morale non riesce a reprimere, non ha la funzione del deusexmachina molieriano, tanto pacificante per il gruppo familiare insidiato. Colpevole, seppure indirettamente, della morte della giovane cameriera ...
Leggi Tutto
POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] di Invernizio quali Il bacio d’una morta (1889) e soprattutto La sepolta viva (1896), con il protagonista Giovanni deusexmachina in tutte le più ardue incombenze, morti a grappoli, agnizioni a ogni nuova sequenza e peripezie ansanti declamate con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] suo nome (An homo, cit., p. 66).
Per giungere a una simile soluzione, coronata niente di meno che da un deusexmachina realmente divino, Porzio rivede e sposta i confini della natura umana definiti nel De humana mente; e infatti proprio in apertura ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gioachino Rossini domina con la sua fama il mondo operistico italiano ed europeo per [...] tipologia vocale si ritrova in tutte le opere buffe di Rossini, con l’aggiunta di un terzo tipo di basso, definito deusexmachina per il ruolo che occupa nello svolgimento della vicenda, che si avvicina al moderno baritono: Figaro, nel Barbiere, ne ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro greco
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro è uno dei centri della vita collettiva della polis greca, [...] genericamente mechane, “macchina”, artificio assai usato ad esempio da Euripide, nelle cui tragedie compare spesso il deusexmachina, che interviene dall’alto sciogliendo i nodi dell’intreccio narrativo; grazie alla gru, gli dèi possono raggiungere ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] le nozze di Francesco I de' Medici con Giovanna d'Asburgo.
Fu nuovamente Borghini, in quegli anni vero deusexmachina della politica culturale medicea, a elaborare la sceneggiatura e a coordinare la regia iconologica dell'articolatissimo cerimoniale ...
Leggi Tutto
deus ex machina
〈dèus eks màkina〉 locuz. lat. (propr. «il dio [che parla] dalla macchina»), usata in ital. come s. m. – Nella tragedia greca, l’apparizione della divinità che, fatta discendere dall’alto con apposito meccanismo, risolveva con...
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...