Elemento chimico, simbolo H, peso atomico 1,008, scoperto da H. Cavendish nel 1766. Il suo nome deriva dal fr. hydrogène, termine coniato come aggettivo («che genera l’acqua») dal chimico francese G. de [...] Morveau, con A.-L. Lavoisier e altri, nel 1787.
Caratteristiche
Sono noti tre isotopi: il protio, o i. propriamente detto, 11H, il deuterio, o i. pesante, 2 1H, e il tritio, 3 1 H; l’i. ordinario è costituito essenzialmente (98,98%) dal primo. In ...
Leggi Tutto
Del c. è stata precisata, come segue, la formula di struttura
che permette di definirlo come l'alcole monovalente insaturo Δ5-colestene - 3β - olo derivante dall'idrocarburo policiclico colestano. Negli [...] , l'uso degli isotopi ha permesso di stabilire che, somministrando a topi o a ratti acetato di sodio contenente deuterio, si forma deuteriocolesterolo. L'isotopo compare sia nel nucleo che nella catena laterale. In esperimenti in vitro con sezioni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] la temperatura del Sole in un reattore nucleare. Nel Large torus reactor della Princeton University, nel New Jersey, usando deuterio come 'combustibile', per circa 1/20 di secondo si è raggiunta la temperatura di 60 milioni ca. di K, confrontabile ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] freddi, arrivano fino a 0,1, con un aumento quindi di 10.000 volte. I rapporti delle abbondanze per le componenti deuterate nei nuclei caldi sono più piccoli (tipicamente 0,001), tuttavia, ancora un paio di ordini di grandezza più grandi del rapporto ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] chimico-fisico Glenn T. Seaborg, insieme ai suoi collaboratori della University of California, a Berkeley, bombardando con atomi di deuterio un campione di ossido di uranio ottiene l'isotopo 238 dell'elemento chimico transuranico di numero atomico 94 ...
Leggi Tutto
Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] dell’ulteriore diminuzione della temperatura (~ 109 K) dell’Universo in rapida espansione, legarsi insieme per formare nuclei di deuterio; i nuclei di deuterio fondendosi con un protone hanno dato luogo a nuclei di 3He, e quelli di 3He unendosi a un ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] . I fisici britannici del Joint European Torus Laboratory, a Culham, Oxfordshire, realizzano l'esperimento utilizzando una miscela di deuterio e trizio; la potenza sviluppata, di 1,7 MW ca., è la maggiore sinora ottenuta in esperimenti di fusione ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] dimostrò che H2O non rappresenta compiutamente la composizione chimica dell'acqua. Egli scoprì un isotopo dell'idrogeno, detto idrogeno pesante (deuterio) D e l'acqua pesante D2O che fu separata per la prima volta dall'acqua normale nel 1932 da G. N ...
Leggi Tutto
Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] con composizioni simili alle condriti carbonacee Cl, cioè meteoriti con una massa composta dal 6% di acqua.
Il rapporto tra deuterio e idrogeno (D/H) dell'acqua degli oceani terrestri, cioè la media standard dell' acqua marina (SMOW, Standard Mean ...
Leggi Tutto
Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] o stabili, di cui i più utili sono stati il carbonio-14, il fosforo-32 (radioattivi) e gli isotopi pesanti dell'idrogeno: deuterio e trizio, 2H e 3H. Il breve richiamo di alcuni fatti stabiliti da D. Shemin e D. Rittenberg fornisce una brillante ...
Leggi Tutto
deuterio
deutèrio s. m. [der. del gr. δεύτερος «secondo»]. – In chimica e fisica, isotopo dell’idrogeno ordinario, nel quale è contenuto in rapporto di circa 1:5000, con massa atomica doppia di quella dell’idrogeno (e perciò detto anche idrogeno...
deuterato
agg. [der. di deuterio]. – In chimica, di sostanza contenente deuterio; sono detti composti d. quelli, per lo più organici, nei quali uno o più atomi di idrogeno sono stati sostituiti con atomi di deuterio (come, per es., il deuteroglicosio),...