Pittore (Zwolle 1617 - Deventer 1681). Figlio e allievo di Gerard il Vecchio, fu autore di ritratti e di quadri, raffiguranti scene militari o di interni, nei quali mise in evidenza le sue doti di osservatore [...] negoziati per la pace del 1648. Dal 1648 fu di nuovo in Olanda, per poi stabilirsi definitivamente, nel 1654, a Deventer.
Opere
Tra le prime opere figurano scene di genere militare (Londra, Victoria and Albert Museum); caratteristico, già in questi ...
Leggi Tutto
Pittore (Deventer 1599 o 1600 - Amsterdam prima del 1659); in gioventù fu per varî anni a Roma, dove ebbe rapporti con P. Bril. Dipinse paesaggi e ritratti. Sue opere nei musei di Amsterdam, l'Aia, Anversa, [...] Parigi, Dresda, Monaco, ecc. Si hanno di lui anche incisioni di paesi con rovine romane ...
Leggi Tutto
Pittore (Deventer 1588 circa - Utrecht 1629), allievo di A. Bloemaert a Utrecht. Fu in Italia dal 1604 al 1614; visse soprattutto a Roma, dove fu in contatto con Caravaggio, O. Gentileschi, C. Saraceni. [...] Nel 1615 tornò a Utrecht, dove si iscrisse nel 1616 alla gilda di S. Luca. Non restano opere del periodo romano: il primo dipinto datato è il Cristo deriso (1620, Copenaghen, Statens Museum for Kunst) ...
Leggi Tutto
OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] completò solo dopo la conquista da parte di Carlo Magno, nel sec. 9°; s. Lebuino (m. ante 777) fondò la chiesa di Deventer, s. Plechelmo (m. nel 713) quella di Oldenzaal; più tardi s. Ludgero (m. nell'809) avviò la cristianizzazione del Salland, la ...
Leggi Tutto
Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] ° sec. il vescovato fu soggetto a ripetute invasioni dei Normanni e lo stesso vescovo Radbodo dovette abbandonare U. e rifugiarsi a Deventer. Solo il vescovo Balderik (918-976) poté ritornare in città e durante il suo governo furono poste le basi del ...
Leggi Tutto
GRONINGA
Z. van Ruyven-Zeman
(olandese Groningen)
Città dei Paesi Bassi, che dà nome alla prov. di cui è capoluogo, situata all'estremità nordorientale del paese, bagnata a settentrione dal mare del [...] dei Paesi Bassi di Christian Grooten], a cura di S.J. Fockema Andreae, B. van't Hoff, Leiden 1961, nrr. 2-3; J. van Deventer, Nederlandse steden in de 16° eeuw [Le città dei Paesi Bassi nel sec. 16°], a cura di H. Fruin, den Haag 1916-1923, nr. 43 ...
Leggi Tutto
OUDENAARDE
P. Devos
(franc. Audenarde)
Cittadina del Belgio centro-occidentale, nella Fiandra orientale, ubicata sul corso navigabile della Schelda, a km 30 ca. a monte di Gand, in posizione favorevole [...] risale certamente a un'epoca precedente il 1550, data della più antica pianta della città, opera di Jacob van Deventer (Bruxelles, Bibl. Royale), e i tracciati viari e le partizioni catastali mantengono spesso la loro antica disposizione. In molti ...
Leggi Tutto
KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] alla Vergine con il Bambino e un Giudizio universale sulla parete occidentale.
Bibl.:
Fonti. - Jacob van Deventer, nederlandse steden in de 16e eeuw [Jacob van Deventer, città olandesi del sec. 16°], a cura di H. Fruin, den Haag 1916-1923, nr. 13 ...
Leggi Tutto
ZUTPHEN (o Zutfen; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese nella provincia di Gheldria, alla confluenza del Berkel con l'IJssel. Conta 20.652 abitanti (i gennaio 1935) di cui il 5% cattolici e [...] patrizie.
Storia. - Nel Medioevo, quando l'IJssel era il fiume principale dei Paesi Bassi Settentrionali, Zutphen era, come Deventer e Kampen, una grande città commerciale e importante membro della Lega anseatica. Nella Renania i cittadini di Zutphen ...
Leggi Tutto
COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] iscritto, a Bruxelles, nella gilda dove ebbe come allievi, rispettivamente nel 1662 e nel '63, C. Huygens e T. Schoonemans di Deventer (Hymans, 1905, p. 251); lavorò inoltre, secondo il Passeri (1772, p. 244), per il re di Spagna sia come pittore sia ...
Leggi Tutto