Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] soprattutto:
a) il raggiungimento o meno di quegli standard di normalità dei vari organi e apparati che siano ).
2. Diversità. La malattia viene spesso interpretata come diversità, deviazione rispetto a una norma. Ma che tipo di norma? Norma biologica ...
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Diagnosi
Cesare Scandellari
Giorgio Bignami
Diagnosi (dal greco διάγνωσις, dal tema di διαγιγνώσκω, "riconoscere attraverso") indica estensivamente il giudizio con cui si definisce un fenomeno in genere, [...] . Ciò nonostante, è possibile delineare un procedimento standard, utilizzato specialmente nei casi più complessi, al vaglio del medico dei disturbi, da lui percepiti come una deviazione dallo stato di salute-benessere, il medico debba ingegnarsi, con ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] caso, tuttavia, la norma non era rappresentata da uno standard universale, ma da un criterio individuale: il normale ritmo fornire nessun criterio o misura né della norma né della deviazione dalla norma delle condizioni di un corpo vivente. Infine, ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] araba è estremamente ricca di lievi e tacite deviazioni da Galeno, dettate da esigenze interne alla coerenza urine, eseguiti secondo criteri prestabiliti, divennero procedimenti standard, indispensabili della diagnostica.
Già nell'Antichità, in ...
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La grande scienza. La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Gilberto Corbellini
La biomedicina e le sue basi epistemologiche
Dagli anni Settanta del Novecento la riflessione epistemologica sulla [...] dall'epidemiologia clinica non possono essere considerati lo standard operativo per la medicina. A parte i paziente come associato alla disfunzione. In altri termini, non la deviazione dal funzionamento normale ma la perdita di capacità, il dolore, ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] degli eventi scatter (raggio γ che subisce una deviazione all’interno del paziente, non fornisce un’ costituiti da macchine ibride PET/TC, che rappresentano pertanto, la standard tecnico di riferimento.
Ancora in fase sperimentale è la messa a ...
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Fisiognomica
JJoseph Ziegler
La fisiognomica (dal greco phýsis, 'natura', e gnṓmōn, 'interprete', o gnṓmē, 'indicatore', o 'contrassegno conoscitivo'; i testi di fisiognomica tardomedievali riferivano [...] in considerazione il corpo femminile solo in quanto deviazione dalla norma maschile; di conseguenza, ben poca fra la complessione femminile e quella maschile, che è lo standard rispetto al quale tutto è misurato. Tuttavia, riservando nella prima ...
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standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale di una categoria; nello sport,...
deviazione
deviazióne s. f. [dal lat. tardo deviatio -onis]. – 1. a. Il deviare da un determinato percorso, cambiamento di direzione; più che l’atto di lasciare la via ordinaria, indica il fatto di seguire una via diversa: durante il viaggio...