Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel cinema, arte popolare e di massa per eccellenza, i regimi d’Europa riconoscono un essenziale [...] l’intera produzione di finzione su un medesimo standard propagandistico, questa vera e propria poetica di Stato sulle potenzialità linguistiche del cinema vengono bollate come deviazioni "formalistiche" rispetto al principio fondamentale dell’utilità ...
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Chimica
Sistema omogeneo formato da due o più componenti mescolati intimamente tra loro con un grado di dispersione dell’ordine molecolare.
Linee generali
A seconda dello stato di aggregazione (solido, [...] di ogni ione in s. può definirsi, con opportuna scelta dello stato standard, come a=γm, dove m è la molalità e γ è il e ν=ν++ν−; tale coefficiente esprime l’entità della deviazione dall’idealità, essendo quest’ultima tanto maggiore quanto più esso ...
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Psicoanalisi
Paolo Fabozzi
(XXVIII, p. 455; App. II, ii, p. 627; III, ii, p. 516; IV, iii, p. 83; V, iv, p. 321)
Nella seconda metà degli anni Ottanta assume particolare rilievo una questione che ha [...] della p., dei suoi confini e delle eventuali deviazioni. La necessità di comprendere cosa differenzi le teorie psicoanalitiche la comunità psicoanalitica si è interrogata sugli standard da seguire nelle osservazioni cliniche, sull'inderogabile ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] per il Blumenbach la razza fondamentale, di cui le altre sono deviazioni: l'etiopica in un senso, la mongolica in un altro. caratteri che definiscono una razza costituisce il cosiddetto standard della razza, parola che potrebbe essere sostituita dall ...
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SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] quali alcuni rappresentano postumi di manifestazioni pregresse, altri deviazioni di sviluppo legate forse a fatti tossici o a Sordelli e di Harrison-Wyler, fra le seconde il metodo standard di Kahn e il metodo di conglomerazione di Müller.
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GEODESIA (XVI, p. 589)
Antonio Marussi
Sguardo generale. - Se la conoscenza delle fondamentali proprietà geometriche dello spazio tridimensionale nel quale hanno sede i fenomeni studiati dalla g. già [...] normali o geodetiche.
Indicando con ξ ed η le componenti della deviazione della verticale, con Δg e con ζ rispettivamente l'anomalia X, New York 1967; E. M. Gaposchkin, 1973 Smithsonian Standard Earth (III), Smiths, Astrophysical Obser. Sp. Rep. 353, ...
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NAVIGAZIONE
Manuel de Donato
Publio Magini
Paolo Santini
(XXIV, p. 435; App. I, p. 892; II, 11, p. 389; III, 11, p. 200).
Navigazione marittima.
Dal 1960 il progresso della n. marittima si è manifestato [...] al DME (Distance Measuring Equipment), divenuto anch'esso uno standard internazionale operante nella banda da 960 a 1215 MHz.
Questi dell'eventuale correzione necessaria in caso di deviazione dalla rotta programmata. La correlazione è effettuata ...
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VARIABILITÀ (XXXIV, p. 997)
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - È nozione di dominio comune che tutti gli individui appartenenti ad una stessa specie non sono identici. Non lo sono neppure gli individui [...] misura più usata delle variabilità è lo scarto quadratico medio (standard deviation)
dove l'espressione sotto il segno di radice è dove x e y indicano le due variabili, dx e dy le deviazioni dei singoli varianti dalla media rispettiva, e σx σy i due ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] anche nei contesti prescrittivi, dalla scelta di uno standard di valutazione, in base al quale i soggetti, di giustificazioni; a dover essere giustificate sono invece le deviazioni dall'uguaglianza.
Nei contesti prescrittivi è possibile individuare ...
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POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] frequenze geniche diverse;
5) che non vi siano deviazioni sistematiche del principio della segregazione (Ia legge di Mendel genotipi possibili per gli ordinamenti indicati come ST (Standard) e CH (Chiricahua) in popolazioni allevate in laboratorio ...
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standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale di una categoria; nello sport,...
deviazione
deviazióne s. f. [dal lat. tardo deviatio -onis]. – 1. a. Il deviare da un determinato percorso, cambiamento di direzione; più che l’atto di lasciare la via ordinaria, indica il fatto di seguire una via diversa: durante il viaggio...