La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] del fatto che esiste la possibilità di una spiegazione.
Il modello standard di big bang non è in grado di chiarire, inoltre, il cercare nella radiazione di fondo cosmico le piccole deviazioni dall'uniformità previste dalla teoria inflazionaria. Alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia dell’architettura, il classico è un riferimento, un’àncora, una fonte. [...] le loro reazioni contro la loro alleanza e con le deviazioni dalla tradizione classica del loro stesso secolo e dei precedenti pure del Partenone “un prodotto di selezione applicato a uno standard”, vale a dire il germe di un principio di produzione ...
Leggi Tutto
MORTARA, Nella
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Pisa il 23 febbraio 1893. Di famiglia ebrea, era la quarta dei cinque figli di Lodovico e di Clelia Vivanti.
Il padre, insigne giurista, fu trasferito [...] andava configurata in laboratorio passo per passo in assenza di standard di riferimento. Nel caso specifico, un rocchetto di Grazie a un sistema di leva ottica, dalle deviazioni dello specchio del galvanometro percorso dalla corrente sviluppata dall ...
Leggi Tutto
rischio
Misure del rischio
La misura del rischio è un indicatore sintetico che, con riferimento a una distribuzione di probabilità di un numero aleatorio, ne riassume la componente di variabilità cui [...] simile alla varianza, ma espressa nella stessa unità di misura degli scostamenti (e non del quadrato degli stessi), è la deviazionestandard o scarto quadratico medio σx=(σx2)1/2; essa è la radice quadrata della varianza. Come detto, tali misure ...
Leggi Tutto
eterogeneita
Marco Grazzi
eterogeneità Differenze esistenti fra gli agenti o fra le unità oggetto di studio. Per lungo tempo la teoria economica ha ipotizzato che gli agenti (imprese, consumatori, [...] e. che non potevano essere ricondotti a casuali deviazioni dalla media di un agente rappresentativo.
Eterogeneità di segno opposto come, per es., l’emergere di metodi standard nei processi di produzione, che al contrario contribuiscono a rendere ...
Leggi Tutto
standard
stàndard s. m. [dall’ingl. standard 〈stä′ndëd〉, che è dal fr. ant. estendart «stendardo»]. – 1. Livello, grado, tenore normale: lo s. di vita di un paese, di una famiglia; s. culturale, professionale di una categoria; nello sport,...
deviazione
deviazióne s. f. [dal lat. tardo deviatio -onis]. – 1. a. Il deviare da un determinato percorso, cambiamento di direzione; più che l’atto di lasciare la via ordinaria, indica il fatto di seguire una via diversa: durante il viaggio...