GIORZA, Paolo
Nadia Carnevale
Nacque a Milano l'11 nov. 1832. Compì i primi passi negli studi musicali sotto la guida del padre, Luigi, baritono, organista a Desio e anche miniaturista; in seguito, [...] Diani, rappresentato al Covent Garden, e di una celebrata Quadriglia italiana all'antica, commissionata al G. dai duchi di Devonshire, i quali la fecero eseguire nel loro palazzo, in costume, da più di cento coppie dell'alta nobiltà britannica (cfr ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] , conte di Marlborough, del quale predice l'ascesa, al "repubblicano" consigliere di Stato, W. Cavendish duca di Devonshire ("persona di gran testa con un gran cuore, di genio inclinato alla libertà", che potrebbe risultare "profittevole […] ne ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] edizione in due volumi in folio dell'Eneide nella traduzione di Annibal Caro. Finanziata da Elizabeth Cavendish duchessa di Devonshire (nata Harvey), l'opera si distingue e per scrupolo filologico e per l'elegante veste tipografica, aliena da ...
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POMPEO MAGNO (Cnaeus Pompeius Magnus)
M. Borda
Triumviro, nato il 30 settembre 106, morto il 28 settembre 48 a. C.
A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, [...] Vaticano). L'effigie di P. appare ancora, in un tipo affine a quello delle monete spagnole, in un'acquamarina della Collezione Devonshire.
Bibl.: J. J. Bernoulli, Röm. Ik., I, 1882, p. 107 ss.; P. Groebe, Zum Seeräubeerkriege des P. Magnus, in Klio ...
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Silicato idrato di allumina, che costituisce la materia prima più importante per l'industria ceramica. Ciò si deve alla sua spiccata plasticità, cioè alla proprietà d'impastarsi con molta acqua, formando [...] giacimenti sono da ricordare, oltre i famosi della Cina e del Giappone, quelli importantissimi della Cornovaglia e del Devonshire in Inghilterra, dove si ottiene sotto forma di Cornish stone, di Meissen in Sassonia, di Karlovy Vary (Karlsbad ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] . Il luppolo viene coltivato nel Kent, nel Herefordshire, ecc. Fra le frutta, le mele si coltivano specialmente nel Devonshire e nel Herefordshire; le prugne e le ciliegie si raccolgono nel Worcestershire, mentre la coltivazione di frutta minute si ...
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La festa include l'affermazione:1. della morte, detta dormitio "sonno", pausatio "riposo", natalis "nascita" (al cielo), transitus "passaggio", depositio "sepoltura"; 2. della susseguita risurrezione di [...] di Parigi, libere varianti della Dormizione bizantina; nel sec. XI il benedizionario di S. Aethelwold nella biblioteca del duca di Devonshire, che figurava la Vergine stesa sul suo giaciglio, nei cieli, con intorno le pie donne piangenti, e angeli e ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] considerare la Pietà (Parigi, galleria Gismondi), che un disegno preparatorio firmato (Chatsworth, Collection of the Duke of Devonshire) ha consentito di identificare con la pala per la chiesa fiorentina di S. Maria dei Candelli (Costamagna, 1992 ...
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SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] Tibaldi; Ciammitti, 2003); la Madonna col Bambino in gloria e i ss. Agostino e Maddalena di Saltram House a Plympton (Devonshire), proveniente dalla chiesa bolognese di S. Maria degli Angeli e forse dipinta entro il 1570 (ibid.); l’Annunciazione in S ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] impone la menzione del Fauno con il capretto, copia ridotta della celeberrima statua antica nella collezione del duca di Devonshire a Chatsworth (Derbyshire; cfr. Visonà, G.B. Foggini…, 1990, fig. 25), firmata. Nella stessa raccolta si trova dagli ...
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