Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] e gemme.
Qui di seguito ci si soffermerà sulla reliquia ‘principe’ del tesoro di Elena, ossia la vera croce, la cui devozione ha dato luogo ad alcune tra le più alte realizzazioni dell’oreficeria medio e tardobizantina.
La vera croce
Secondo la ...
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SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] fianco sinistro, mai più del tutto sanata. La sensibilità per le antichità, nutrita fin da fanciullo, oltre che la devozione, lo mossero ad aver buona cura delle chiese affidategli; biasimò la febbre edilizia di Sisto V e la conseguente manomissione ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] tradizioni liberali, di quel liberalismo che senza essere antiborbonico per principio, come altrove nel Regno, mirava a conciliare la devozione per la dinastia con l'impegno per l'avvento di un regime costituzionale. Ciò nonostante dopo il 1848 era ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] ’Andrea, dal quale ereditò la forma cognominale de Sancto Hieronymo, il cui conio si deve alla particolare devozione nutrita dall’insigne giurista verso il dottore della Chiesa, sublimatasi nell’opera Hieronymianus.
L’adozione dell’illustre canonista ...
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FRANCESCO MARIA da Camporosso (al secolo Giovanni Croese), santo
Donatella Gironi
Nacque a Camporosso, presso Ventimiglia, il 27 dic. 1804, quarto dei cinque figli di Anselmo Croese e di Maria Antonia [...] cura di Cassiano da Langasco, Genova 1966).
Il 14 nov. 1911 il corpo fu riportato alla Ss. Concezione, dove divenne oggetto di devozione. Il 14 febbr. 1878 era stato intanto aperto a Genova il processo ordinario sulla fama di santità. Papa Leone XIII ...
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pellegrinaggi
Silvia Moretti
In cammino verso i luoghi sacri
Un pellegrinaggio è un viaggio più o meno lungo, spesso molto faticoso, che si compie individualmente o in gruppo per visitare un luogo sacro [...] , una reliquia, un fiume. In tutte le religioni, infatti, è presente la pratica del pellegrinaggio come atto di devozione e partecipazione religiosa
Ieri e oggi
Sin dall’antichità ci sono noti alcuni importanti centri di pellegrinaggio. Delfi, per ...
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Brahmā Divinità maschile e primo membro, con Viṣṇu e Śiva, della triade suprema (Trimurti) che, sia pure con varianti, è riconosciuta dalla maggior parte delle religioni indiane che si annoverano nella [...] i mondi e primo nato tra gli esseri.
A differenza di Viṣṇu e Śiva, il cui culto ha tuttora una grandissima diffusione, B. non occupa un posto di rilievo nella devozione indiana: di qui l’estrema scarsezza di luoghi di culto a lui dedicati in proprio. ...
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RĀMĀNUJA
Luigi Suali
. Filosofo e riformatore religioso dell'India, fiorito nel sec. XI: la tradizione lo fa nascere nel 1017 e morire nel 1137. Seguace dapprima del monismo di Śaṃkara, se ne staccò [...] un suo monismo "qualificato" o limitato (viśiṣṭādvaita): pur rimanendo nella grande corrente vedantista, egli poneva al centro del suo sistema l'idea di un Dio personale e fondava l'esperienza religiosa sulla devozione e l'amore di Dio (bhakti). ...
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Pubblicista e uomo politico, nato a Parigi il 4 luglio 1751, morto a Parigi il 17 gennaio 1825. Membro del parlamento di Parigi, il F. si segnalò nella resistenza ai voleri della corte nel 1771 e venne [...] Luigi XVI nel 1787, si sforzò da allora in poi di conciliare i doveri di membro del parlamento con quelli di devozione al re, ma, scoppiata la rivoluzione, emigrò nel settembre 1789. Consigliere del principe di Condé e del conte di Provenza, scrisse ...
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Lucia Ceci
Papa Francesco e la mistica popolare
La spiritualità di massa propugnata da papa Bergoglio segna un cambio di rotta della Chiesa, che per troppo tempo ha assunto un atteggiamento di superiorità [...] », che deve spingere a conoscere e ad apprezzare «le loro maniere culturali di vivere il Vangelo».
In quest’ottica la devozione popolare ha una portata anti borghese, ma rappresenta anche un invito, rivolto ai cattolici e in primis ai chierici, a ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...