MONTEMEZZANO, Francesco
Giorgio Tagliaferro
MONTEMEZZANO, Francesco. – Nacque a Verona nel 1555, come si ricava dall’anagrafe cittadina del 1557, dove è registrato di due anni insieme al padre Jacobo [...] nella Marca trevigiana 1987-1995, Treviso 1995, p. 68; A. Gallo - S. Mason, Chiesa di S. Nicolò dei Mendicoli. Arte e devozione, Venezia 1995, pp. 29- 32; G. Fossaluzza, in Treviso cristiana. 2000 anni di fede (catal.), a cura di di L. Bonora ...
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PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] a danno degli ugonotti, per il sostegno dato alla Chiesa dal re e da molti gentiluomini e per la sincera devozione del popolo, specialmente a Parigi. La Chiesa di Francia gli appariva però indebolita al suo interno per l’orientamento gallicano ...
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UBALDO, santo
Alberto Luongo
UBALDO, santo. – Nacque in luogo ignoto (ma probabilmente a Gubbio o nei pressi) intorno al 1085.
La tradizione vuole che appartenesse a una stirpe aristocratica del contado [...] per l’Umbria, LXXIV (1977), pp. 81-116; P.L. Menichetti, I ceri di Gubbio dal XII secolo, Città di Castello 1982; Retorica e devozione: dal testo all’immagine. Per una memoria del culto di s. U., a cura di P. Castelli, Bosco 1986; Nel segno del santo ...
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RAMIREZ MONTALVO, Eleonora
Maria Pia Paoli
RAMIREZ MONTALVO, Eleonora. – Nacque a Genova il 6 luglio 1602 da Giovanni, secondo signore del feudo della Sassetta, e da Elisabetta Torrebianca (o Buti, [...] VII, ai quali in particolare manifestò la volontà di rafforzare il culto per la Ss. Trinità piuttosto che per altre devozioni, così come nella sua Autobiografia in terza rima iniziata nel 1636 dietro consiglio del padre Cosimo Pazzi mise al centro ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] e, al ritorno, un altro esule italiano, il capitano Vincenzo Sassetti, lo accusò di aver frequentato la messa con gran devozione, tanto da farlo sospendere dalla frequenza della santa cena. Ma il 4 sett. 1573 venne riconciliato e riaccolto, dopo aver ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] Bernicoli, Governi di Ravenna e di Romagna dalla fine del secolo XII alla fine del secolo XIX, Ravenna 1898, p. 93; P. Savio, Devozione di mgr. Adeodato Turchi alla Santa Sede, Roma 1938, p. 346; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1, Roma 1953, pp ...
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MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] consegnato inoltre un terzo tratto distintivo: una religiosità chiusa, di stampo maistriano, sentita non tanto come devozione al cattolicesimo romano quanto come fondamento primo della sovranità e sua naturale interlocutrice.
A tenere insieme tutte ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] assai dotato, ha dato un’immagine di Ippolito come meditabonda, sognante, da predestinato alla morte» (De Monticelli, 1957). Seguirono La devozione alla Croce di Pedro Calderón de la Barca diretto da Franco Enriquez e la messa in scena della versione ...
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TERRENI, Giuseppe Maria
Fabrizio Dal Canto
Nacque a Livorno il 19 giugno 1739 da Ranieri e da Anna Martelli (Livorno, Archivio diocesano, Collegiata, 27, c. 110v). Il padre era probabilmente quel Ranieri [...] Castignoli, Festa al Santuario livornese di Montenero. Il dipinto della Albright-Knox Art Gallery di Buffalo. Le immagini della devozione popolare, a cura di P. Castignoli, Pontedera 2000, pp. 11-41; Id., Gli affreschi settecenteschi. L’intervento di ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] ora, che furono nel loro virtuosismo i più pronti ad utilizzare gli attrezzi dello sterminato laboratorio del maestro. La devozione del C. verso la massima autorità letteraria del tempo viene testimoniata ancor più che dai due sonetti "lugubri" in ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...