MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] 1722).
Lo stesso M., particolarmente legato al culto di s. Antonio da Padova, introdusse tra i fedeli della basilica la devozione a questo santo, recitando due panegirici al giorno e un apposito ottavario, e raccolse le offerte con le quali fu eretto ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] per gli Spagnoli. È probabile dunque che fosse il re a proporre il nome del suo vecchio familiare, sulla cui devozione poteva contare. Con Enrico III, del resto, il B. mantenne da Avignone una assidua corrispondenza e parecchi atti politici e ...
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CAPERANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque tra il 1480 e il 1490 a Faenza, figlio di Melchiorre notaio e di certa Cassandra, che risulta ancora in vita nel 1512. Imparentato con la famiglia Sassatelli [...] proprio passato gli accenti più veementi del pentimento e del rifugio nella fede. Sotto questo aspetto le rime di devozione non costituiscono un risvolto letterario dell'ultima parte di questo canzoniere, ma sono in qualche modo implicite in tutta ...
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BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] T. Vifias, Index biobibliographicus CC. RR.PP.Matris Dei Scholarum Piarum, III, Romae 1911, pp. 279-282; P. Savio, Devozione di mons. Adeodato Turchi alla Santa Sede, Roma1938, p. 255 n.;G. Gasperoni, Settecento italiano: contributo alla storia della ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] dell'aristocrazia di corte e provinciale, forti degli allori (in nuovi feudi e cariche pubbliche) accumulati nel lungo periodo di devozione a Madama Reale, ma sordi alle concrete esigenze del paese e tagliati fuori da tempo dal gioco serrato della ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] dalla predicazione e dall'esempio di C. e dei suoi discepoli sulla nobiltà della Borgogna settentrionale è testimoniata dalla devozione dimostratagli da un "dux" locale, Valdeleno, e dalla moglie di questo Flavia (forse gallo-romani), i quali non ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , manifestò apertamente la sua antipatia per la retorica nazionalistica, tanto da apparire alquanto arido di ideali o con scarsa devozione al sentimento della patria.
Conseguita la laurea, il G. si avviò alla carriera burocratica. Nel 1862 entrò in ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Vergine, lavava i piedi dei poveri il venerdì santo, assisteva alla messa in ginocchio; ma faceva la stessa distinzione fra la devozione e il corpo politico della Chiesa. Per quel che riguardava quest'ultimo, cercò di sottoporlo al suo controllo, sia ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] come la giusta punizione divina di quanti avevano corrotto e profanato le cose sacre. E. diede prova della sua energia e devozione nei confronti dei pontefice assoldando a proprie spese un'armata di 2.000 uomini in appoggio all'esercito della Lega di ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] y Gurrea (figlia di Johanna von Pernstein), esponente autorevole del clan Borja - Aragón. La confidenza era favorita dalla comune devozione a una gloria di famiglia: Luigi Gonzaga, proclamato beato nel settembre del 1605. A Milano egli ne sostenne il ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...