La tradizione religiosa greco-romana, qui definita per comodità “pagana”, riconosce una grandissima importanza al sogno e alla dimensione onirica, tanto per i valori assunti nel rapporto tra la veglia e l’incoscienza del sonno, quanto per il ricchissimo simbolismo, alle volte criptico e poco comprensibile, che i sogni possono esprimere ...
Leggi Tutto
Nella traduzione della mela (in un'arancia) provo a denunciare me stessa, Un modo di possedere. La mia parte. Del frutto. Del piacere. Di arrivare a dire ciò che non posso ancora assicurare per mio unico [...] dunque quella “messa a tacere” tanto denunciata e condannata. Ecco il paradosso dell'amore possessivo, ecco la contraddittoria devozione di Cixous, che a causa della sua passione viscerale per la scrittura di Lispector opera una riscrittura del testo ...
Leggi Tutto
Nell’Islam non troviamo solo precetti religiosi e norme di comportamento per il credente, ma una vera e propria visione del mondo, contenente anche indicazioni che hanno definito il sistema legale shariatico. [...] soggettiva, essa si fonda sul rapporto tra il religioso e il fedele e trova la fonte della sua legittimità nella devozione religiosa e nella conoscenza dei testi; esercita dunque un potere morale sulla comunità. L’autorità politica invece è oggettiva ...
Leggi Tutto
devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...
Presso i Romani si diceva d. (devotio) l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per stornare un pericolo dalla comunità. Tipica è la devotio di Publio Decio Mure. Nell’età imperiale fu frequente la devotio pro salute principis,...
devozionismo
s. m. Ostentazione di devozione religiosa.
• Al termine della funzione, Franco Pizzolato, ha letto, a nome della comunità parrocchiale, una lettera intensa e vibrante [...] Poi, con pudore e tenendola ben alla larga dal «devozionismo»,...