PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] Bambino, alla Natività e alla Crocifissione, e in orizzontale ai titolari delle chiese filiali della matrice e di maggior devozione, per cui l’altare si configura come sintesi del mistero cristiano e palladio dell’istituzione plebanale.
Il catalogo ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] s., 53 s.; L. De Fanti, La Madonna in trono e Santi del Maestro della Visitazione di Wiesbaden, in Un’isola di devozione a Savona. Il complesso monumentale della Cattedrale dell’Assunta. Duomo, cappella Sistina, palazzo vescovile, oratorio di N.S. di ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] P. Piva - M.R. Simonelli, Bologna 2001, pp. 136 s., 143 s.; V. Volta, Una Rotonda per le Sante Croci, in Le Sante Croci. Devozione antica dei bresciani, Brescia 2001, pp. 68 s., 81 n. 75; F. Frangi, in L’ultimo Romanino (catal., Brescia), a cura di E ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1992, p. 744; Id., Pittura del Cinquecento a Napoli: 1540-1573. Fasto e devozione, Napoli 1996, ad indicem (regesto a pp. 332-334, con bibl.); R. Pinto, La pittura napoletana. Storia delle opere e dei ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] di Saronno, a cura di M.L. Gatti Perer, Cinisello Balsamo 1996, pp. 412, 417; G.F. e Giovan Battista Lampugnani. Devozione e classicismo nell'arte lombarda del Seicento, a cura di V. Palamidese, Legnano 2002; G. D'Ilario, La famiglia dei pittori ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] ami, cassette per profumi e medicinali, urne cinerarie, bullae cioè le piastrine di riconoscimento dei soldati -, medaglie di devozione dei cristiani, àncore ecc. Col p. si facevano le glandes missiles, che venivano lanciate con la fionda e recavano ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] l'altro del padre francescano Rodolfo Pio (1698) nella chiesa di S. Nicolò. Il G. eseguì, inoltre, quadretti per la devozione privata con cornici in rilievo a finti marmi e immagini a tratteggio bianco e nero, desunte da incisioni seicentesche.
Fonti ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] notare nei ritratti, dove alla ritrattistica di corte il B. oppone il ritratto dei sentimenti, mentre le immagini di devozione acquistano una dolcezza naturale e toccante (vedi, per esempio, Padre Siro cappuccino, 1635, o il Giurista Antonio Monaco ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] nei tumulti di Napoli, S. Gaetano intercede per la cessazione della peste (Ibid., pp. 9 s.). Tali affreschi, da lui offerti per devozione alla chiesa, seguendo l'esempio di Mattia de Mare per il quadro sull'altare del santo (intorno al quale la ormai ...
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ORE, Libro di
F. Manzari
Compendio di testi devozionali a uso dei laici, il cui nucleo centrale è costituito dall'ufficio della Vergine, le Horae Beatae Mariae Virginis, da cui trae il nome l'intero [...] lo spunto per la meditazione individuale, il libro d'o. veniva utilizzato dai laici per recitare privatamente uffici e devozioni secondo la liturgia delle ore, l'ufficio canonico contenuto nel breviario (v. Libri liturgici). Il libro d'o. cominciò ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...