RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] .Il culto bizantino delle immagini trovò in R. un terreno fertile, sia nella strategia dei sovrani sia nella devozione popolare. Talvolta non si accettava però la distinzione della teologia neoplatonica delle immagini tra il sacro modello invisibile ...
Leggi Tutto
DOMIZIO ENOBARBO (Cn. Domitius Ahenobarbus)
B. M. Felletti Maj
Figlio del pompeiano Lucio Domizio, morto a Farsalo, e di Porcia, sorella di Catone.
Fu avversario di Cesare, seguì le sorti di Bruto e [...] di Nettuno in circo Flaminio, a cui la famiglia Domizia era legata per averlo costruito, o abbellito, o per particolare devozione. Nel ritratto sugli aurei è stato riconosciuto dai numismatici in genere l'E. vincitore a Brindisi, acclamato in questa ...
Leggi Tutto
CELEGA (Zelega), Iacopo (Giacomo)
Lionello Puppi
Figlio di Pier Paolo e imparentato (ma non ci è noto in qual grado) con Antonio Celega, appare in un documento del 1425 che lo attesta implicato in qualità [...] , quando teniam conto che fu voluta dell'Ordine dei colti monaci olivetani e che - in quanto luogo di devozione della reliquia della santa madre di Costantino - era destinata a costituirsi come importante centro religioso, la condizione elevata ...
Leggi Tutto
RELIGIO
W. Köhler
Personificazione romana della religiosità. Prescindendo da due rappresentazioni di Diana con il titolo religio Augg. sulle monete di Valeriano I e di Salonino, l'iscrizione religio [...] pietas Augusti invece dell'inconsueta, almeno sulle monete, di religio Aug(usti)? Con l'espressione pietas i Romani intendevano la devozione religiosa in senso lato, con R. l'esatta e stretta osservanza del culto rituale, specie se, come in questo ...
Leggi Tutto
Strato lamelloso interno della conchiglia di alcuni Molluschi, costituito da più foglietti leggermente ondulati e disposti parallelamente fra loro. Si alternano foglietti composti di sostanza organica [...] dure. È stata poi utilizzata per la fabbricazione di bottoni, manici di coltello, binocoli, astucci; oggetti di devozione (Gerusalemme); oggetti intarsiati (Cina e Giappone). È comune in Italia (soprattutto Campania) l’incisione e la lavorazione ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] rispetto a un discorso teologico mettono in luce nell'iconografia di M. il costante e immediato contatto con la devozione popolare, da cui le derivano una fresca ispirazione e un gettito abbondante di immagini che rendono la classificazione ...
Leggi Tutto
CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] di Corbie, C. ebbe una funzione primaria nell'opera di conversione delle tribù sassoni; l'Historia translationis testimonia della immediata devozione di cui furono oggetto le reliquie di s. Vito, consacrato patrono dei Sassoni, giunte a C. nell'836 ...
Leggi Tutto
BOZZINI, Paolo
Ferdinando Arisi
Figlio di un rigattiere, nacque a Piacenza il 25 genn. 1815. Dal 1829 al 1833, e forse anche negli anni successivi, fu allievo dell'Istituto d'arte F. Gazzola di Piacenza, [...] il suo disegno è pulito, a volte raffinato, i colori sono freddi, raggelati da una diligenza accanita, in uno sforzo sterile di devozione ai canoni neoclassici. Le parti migliori, più vive, sono le teste, derivate dal vero, in cui si rivelano le sue ...
Leggi Tutto
LAETITIA
W. Köhler
Personificazione della gioia, creata nel periodo imperiale. Per festeggiare la nascita dei gemelli, figli di Faustina II e di M. Aurelio, l'imperatore Antonino Pio, padre di Faustina, [...] sovrano. La Laetitia Aug(usti) con la patera del sacrificio e la cornucopia, fatta raffigurare da Aureliano, indica la devozione di questo imperatore alla divinità da cui si diffonde la letizia fra il popolo, la divinità solare.
Bibl.: W. Froehner ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] libertà, l'antico affresco del duomo raffigurante la Madonna in trono e santi, cui la Comunità di Crema riservava particolare devozione (Cambiaghi, 1961, p. 216).
I primi anni di soggiorno in Crema non furono però esclusivi e la sua attività continuò ...
Leggi Tutto
devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...