DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] 1987, p. 150; Ruotolo, 1987, pp. 188 s.).
La produzione desimoniana più popolare è infatti costituita dalle telette per devozione privata con mezze figure femminili che il pittore iniziò a dipingere all'incirca dal 1645, un genere coltivato a Napoli ...
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LOSCHI, Bernardino
Barbara Corradi
Figlio del pittore parmense Iacopo d'Ilario e di Lucrezia De' Grossi, nacque probabilmente a Parma, in data non nota che va collocata intorno al 1460. Entro l'inizio [...] Natività (Mantova, Museo diocesano), proveniente dalla chiesa palatina di S. Barbara, ma forse in origine eseguita per devozione privata. M.C. Cavazzoni riconduce invece all'ultima produzione pittorica del padre del L., Iacopo, parte degli affreschi ...
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DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] testimonianza relativa al D. che morì quindi in una data imprecisata posteriore al 1678.
Il D. aveva manifestato la sua devozione a Poussin preavvisando gli amici francesi di lui della morte vicina (Jouanny, 1911, p. 466) e poi avvertendoli del ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] 'inaugurazione del Vittoriano. Alla monarchia era il B. profondamente legato e per la regina Margherita aveva una particolare devozione: a questa dedicava la raccolta Regalia: versi (Roma 1908), unica sua prova poetica. Brevi appunti di letteratura ...
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MANIERI, Mauro
Sonja Felici
Nacque a Lecce il 24 marzo 1687 da Angiolo, medico e letterato originario di Nardò, e da Maria Grismondi. Il M., dottore in utroque iure, matematico e censore, fu membro [...] Francavilla Fontana. Architettura e immagine, a cura di R. Poso - F. Clavica, Galatina 1990, pp. 74-87; Confraternite, arte e devozione in Puglia dal Quattrocento al Settecento (catal.), a cura di C. Gelao, Napoli 1994, pp. 160 s.; Il barocco a Lecce ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] C. Martini - F. Franchini Guelfi - B. Repetto, La Madonna degli Angeli a Rossiglione Superiore. Un'opera d'arte nei luoghi e nella devozione di una comunità, Genova 1987, pp. 41-47, 53 s.; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova (secoli XVII ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] . Negli ultimi anni di attività il G. produsse una nutrita serie di stemmi di famiglie nobili siciliane, immagini di devozione e ritratti di personaggi noti su commissione del marchese di Villabianca che inserì a guisa di illustrazioni nei suoi diari ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] Firenze 1994, pp. 78 s.; A. Mariotti, Il santuario di S. Maria del Sasso a Bibbiena, in L'età di Savonarola: arte e devozione in Casentino tra '400 e '500. Miracula Sanctae Mariae Saxi, a cura di L. Borri Cristelli, Venezia 1998, pp. 27 s.; A. Bussi ...
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GALEOTTI, Giuseppe Ilario
Alessandra Toncini Cabella
Figlio del pittore Sebastiano e di Maria Domenica Crivellini nacque a Firenze nel 1702.
Le notizie sulla vita e l'opera del G. sono fornite dalla [...] Il Museo dell'Accademia ligustica di belle arti. La Pinacoteca, Genova 1988, p. 110 n. 102, fig. 86; P. Spagiari, in Arte e devozione in Val di Vara (catal.), Genova 1989, pp. 77-79, n. 15; L. Ghio, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990 ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] di Adeodato Malatesta, a cura di L. Rivi, Modena 1998, pp. 44, 126, 145, 155 s., 158, 160; Modelli d'arte e di devozione. Adeodato Malatesta( (catal.), a cura di D. Ferriani, Milano 1998, pp. 104, 144, 186; L'Ottocento. Maestri di pittura a Modena e ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...