È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] errore sulla loro obbligatorietà, o senza intenzione di sottomettersi a una norma giuridica, quali le consuetudini praticate per libera devozione dalla maggior parte del popolo cristiano (ad es., quelle di sentire tre messe nel giorno di Natale, di ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a contrastare la violenta offensiva turca. Nella chiesa del Gesù, prossima alla sua abitazione, frequentava ogni venerdì la devozione della buona morte.
Nel 1666 morì il fratello Giulio, per il quale avviò il processo di canonizzazione, interrotto ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] qui dispose la creazione di un lascito per il riposo dell'anima di suo zio Clemente VI e per se stesso. Dopo le devozioni nel santuario, il papa offrì tre lumi per l'altare maggiore della cattedrale di Avignone Notre-Dame-des-Doms e, da Savona, fece ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] moglie di Guido Guidi di Battifolle la propria penna sapiente per quest'ufficio che gli consentiva ancora di esternare la sua devozione all'imperatore, sia pure indirettamente. Solo l'Ep X è datata da Poppi il 18 maggio, perciò la disposizione delle ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] d'Alembert esprimeva a P. Frisi il suo entusiasmo. Il 24 agosto il B. rispondeva con un vero atto di devozione all'indirizzo dell'uomo che aveva scritto il "Discorso preliminare" dell'Encyclopédie. Una confessione addirittura fu quella che egli inviò ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] disgrazia per aver contestato l'autenticità degli atti dei martiri Cresci e compagni, venerati nel Mugello e cari alla devozione medicea.
Un ruolo importante fu quello degli scolopi Odoardo Corsini, professore di logica dal 1735, e Alessandro Politi ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] , o quasi nessuno, i segni di vitalità nelle arti e nell'economia che contraddistinsero il regno di Giovanna. Una devozione convenzionale, più che un autentico amore per la musica, spiega verosimilmente la presenza di un piccolo coro che ella volle ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] unì la Toscana "alla monarchia di Vittorio Emanuele", il 23 marzo, scrisse una lettera al re per dichiarare la sua devozione e fedeltà (Carte De Laugier, fasc. 1088).
Negli anni successivi attendeva alla stesura dei suoi Ricordi, pubblicava il breve ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] militare e ‘sacrosanto’ (come colui che aumentava il benessere dei cittadini ed era quindi oggetto di devozione) del nuovo Cesare. Questa configurazione del principato augusteo si mantenne formalmente identica nei suoi successori, per almeno ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] nella sua progrediente dimensione umanitaria, un compassionevole interesse per l'altrui benessere, associato a un'appassionata devozione per la giustizia su questa terra, nel tentativo di portare concretamente la prosperità nell'intero mondo storico ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...