LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] il L. dovette anche avere con i locali conventi mendicanti, in particolare francescani, testimoniate, fra l'altro, dalla devozione manifestata dal L. nei confronti di Antonio da Padova quando questi, a nemmeno un anno dalla morte, fu canonizzato ...
Leggi Tutto
LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] monastero di S. Nicola di Plorzano, tutti affidati dal L. all'Ordine dei celestini e chiaro segno della sua devozione verso Celestino V.
Grazie alla facoltà, di volta in volta concessagli dai pontefici, di collocazione dei benefici, favorì familiari ...
Leggi Tutto
GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] badessa.
Dopo lunga malattia, G. si spense il 30 genn. 1640. Alla sua morte si ripeterono le scene di devozione popolare che avevano caratterizzato l'esposizione della salma e la sepoltura della sorella Ginevra. Prima del funerale, celebratosi il 1 ...
Leggi Tutto
GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] della rivelazione ha inteso conferire alla stessa effigie un'autorità storica.Insieme al primo diffondersi del culto e della devozione per la Madonna di G., infatti, si volle riconoscere nella sacra immagine un'opera realizzata direttamente da s ...
Leggi Tutto
FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] celebrata nell'estate del 1233, nella fase di maggior impatto, politico ed emotivo, del movimento dell'Alleluia. Questa devozione popolare, sorta al di fuori di ogni gerarchia e diffusasi con impressionante velocità soprattutto nella Pianura Padana ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Andrea (Andrea da Siena)
Carla Zarrilli
Figlio di Ghezzolino, come attesta una glossa del 1437 apposta nel manoscritto trecentesco contenente la sua più antica biografia (Siena, Biblioteca [...] dell'istituzione al clima da lui creato con la sua vita e il suo esempio di carità.
Va sottolineato comunque che la devozione per il G. fu sempre profondamente viva nella sua città, anche se alla vera e propria beatificazione si arrivò solo nel XVIII ...
Leggi Tutto
CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] ), gli attirò fra il popolo una non effimera fama di santità. Si creò così intorno alla sua figura unaingenua forma di devozione da cui ebbero origine molti miracoli, a lui attribuiti ante e post mortem, che diedero inizio il 17 genn. 1789 al ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...] .
La vita di B. è rappresentata secondo gli schemi della tradizione agiografica: distintosi fin da piccolo per pietà e devozione, dopo aver seguito gli studi che si addicevano al discendente di una illustre famiglia, entrò, in Albenga, nell'Ordine ...
Leggi Tutto
donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] circoncellioni, entrarono in azione le truppe. Ma non per questo lo scisma cessò; e, di fronte alla incondizionata devozione agli imperatori dell’episcopato cattolico, i donatisti espressero con più forza la loro convinzione che un vero cristiano non ...
Leggi Tutto
BIONDINI, Maria Arcangela
Gaspare De Caro
Nacque a Corfù il 24 giugno 1641, da Andrea, nobile veneziano, vicegovernatore dell'isola, e da Angela Cicogna, anche lei di famiglia patrizia veneta. Il 2 [...] B., oltre a numerosi scritti inediti prevalentemente relativi alle dispute dottrinali sul quietismo, e ad alcune operette di devozione, pubblicate ma non più reperibili, rimane alle stampe una Coroncina della sacrata passione di N. S. Gesù Cristo ...
Leggi Tutto
devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...