Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] un'estrema concentrazione sul ‛Gesù storico' con il risultato di allentare i vincoli ecclesiastici tra i cristiani e di esaltare la devozione diretta per Cristo e il suo insegnamento sul Regno di Dio al di sopra delle differenze confessionali, con la ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Secondo l’opinione del Viterbese, Costantino compì la donazione allo scopo di dimostrare la propria sottomissione e devozione (come subiectionis et venerationis ostensio). Nell’ordinamento secolare tale atto poteva solo confermare l’antica supremazia ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] . 12961, 12981), talvolta consumato come scioglimento di un voto (ibid., nr. 12932).
C'era dunque un patrimonio "di devozione" ai due apostoli ben radicato nel tessuto sociale della comunità romana del quale abilmente D. si appropriò, apportandovi il ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] diverse empietà fra loro congiunte da una stretta parentela delle svariate bestemmie, vi ammonisco a fare attenzione con la vostra devozione a fuggire soprattutto due errori: l'uno, non molto tempo fa, ha tentato non impunemente di farsi strada per ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] , 24-34) nel preferire ai mestieri manuali quello di scriba, di saggio. Tale mestiere si caratterizza ormai per la devozione meditativa al patrimonio religioso di Israele, la Torah, intesa nel senso più ampio. Nella parte centrale del suo libro, Ben ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] nella sua progrediente dimensione umanitaria, un compassionevole interesse per l'altrui benessere, associato a un'appassionata devozione per la giustizia su questa terra, nel tentativo di portare concretamente la prosperità nell'intero mondo storico ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , forse con una venatura polemica nei confronti di Costantinopoli: ad ogni modo si trattò di una manifestazione di devozione verso la funzione papale e la persona di Vigilio. Quest'evento rappresenta un positivo contrappunto all'immagine del papa ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] di essere la causa, con la presenza dello stato ecclesiastico, della divisione politica d’Italia; di aver creato culti e devozioni poveri di valore civile e fonte di debolezza morale.
Quale fosse la strada indicata da Niccolò agli italiani, emergeva ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] discorrendo tra di loro con una certa animazione [...] disputando di critica storica»60: un appuntamento quotidiano di devozione e discussione, tra presbiterio e sagrato, che pare restituire soprattutto la pervasività di un clima. La differenza ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] , il graffito del "muro rosso" non si riferirebbe all'apostolo ma a un comune visitatore che lasciò la sua firma di devozione. È d'altra parte ben documentata la presenza di visitatori presso il sepolcro di P. come dimostrano i graffiti sul muro (g ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...