DELLA ROBBIA, Francesco Iacopo (fra' Ambrogio)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 23 luglio 1477, settimo figlio dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli. La sua collaborazione con la [...] D. avesse realizzato molti altri gruppi plastici e statue in terracotta dipinta destinati a conventi domenicani o comunque alla devozione popolare: testimonianza di un perduto Presepio del D. sembra ad es. un S. Giuseppe oggi a Baltimora (Walters Art ...
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GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] quella dell'arcangelo, facendo affermare alla vedova che nel passato il marito aveva avuto una speciale devozione per s. Michele. Tale devozione per l'arcangelo nella cui figura si sommavano le caratteristiche di psicagogo e di principe delle milizie ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] 1715, lo attirava verso un apostolato più marcatamente caritativo. Non abbandonò tuttavia la spiritualità gesuitica, con la devozione a Luigi Gonzaga, la confessione frequente, la pratica degli esercizi spirituali ignaziani, le opere di carità negli ...
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FANGO (Fangi), Agostino (Agostino da Biella)
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Nacque a Biella (od. prov. di Vercelli), anteriormente al 1430. La sua famiglia apparteneva alla locale aristocrazia ed era strettamente legata ai conti, [...] , vivendo in modo molto appartato gli ultimi anni della sua vita. Il F. morì a Venezia il 22 luglio 1493.
La devozione per la sua memoria è attestata dalla presenza di reliquie a Soncino e a Biella nei rispettivi conventi domenicani. La sua salma ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] , Nuevas obras de F. D. en España, in Storia dell'arte, 1975, 23, pp. 75 s.; M. Pavone, P. De Majo, Pittura e devozione a Napoli nel secolo del "lumi", Napoli 1977, pp. 50s.; E. C . Catello, La Cappella del Tesoro di S. Gennaro, Napoli 1977, pp ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] morì il 23 febbr. 1447 e venne sepolto in S. Pietro.
L'integrità morale di Eugenio IV è indubitabile; la sua devozione e la sua onestà personale furono ampiamente ammirate in un'epoca in cui la rilassatezza morale dei prelati di Curia era considerata ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] , che giudicò "leggibili"; tenne contatti anche col benedettino G.M. Pujati, del quale condivise la contrarietà alla nuova devozione del Sacro Cuore, e col domenicano T. Vignoli (entrambi noti giansenisti). Nel 1774 l'interesse per le istanze ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] qualche opposizione da parte dei genitori. La sua aria, la sua modestia, le sue parole, il suo stesso silenzio, tutto ispirava devozione e fervore (così ancora l'Erra, II, p. 299). Nel corso del noviziato compose in latino, a modo di esercitazione ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] Federico che nel dicembre, rilasciandogli da Spira un nuovo privilegio di conferma dei possedimenti della Chiesa barese, ricordava la devozione e l'aiuto dell'arcivescovo, il quale non aveva esitato a seguirlo in Germania, affrontando spese e disagi ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] , pp. XVII-XL; A. Monti, La Compagnia di Gesù nella provincia torinese, II, Chieri 1915, pp. 742-747; P. Savio, Devozione di mons. Adeodato Turchi alla S. Sede, Roma 1938, pp. 627-630, 644 s.; [A.P. Frutaz], Beatificationis et canonizationis servi ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...