ATINOLFO
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Originario forse dell'Italia meridionale (come farebbe presumere il suo nome), A. fu creato vescovo di Fiesole da Corrado II imperatore nel febbraio-marzo del 1038, durante la sua permanenza [...] solenne privilegio, alla badia di S. Bartolomeo i beni mal tolti, rinnovando, nella causale dell'atto, l'espressione della sua devozione non al pontefice, ma all'imperatore Corrado, "senior mei". Ma negli anni seguenti pare che egli, e altri con il ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] in Convivium, I (1929), 5-6, pp. 770, 772, 774, 777, 779, 782, 792, 794, 797 ss., 804-808, 812-818; P. Savio, Devozione di mons. A. Turchi alla S. Sede. Testo e DCLXXVII documenti sul giansenismo italiano ed estero, Roma 1938, pp. 259-304, 412 e ss ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] dal modo con cui aggrediva i peccatori, dal suo stile di riforma che investiva ìnsieme la vita ecclesiastica e quella civile. La devozione alla santa lo portò ben presto a contatto con i cateriniani più fervidi, specie con Raimondo da Capua, e con i ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] S. Adriano, probabile quella di Romano a S. Maria in Portico.
Come cardinale e come papa, G. mostra di aver conservato la devozione per i martiri che emerge dalle vite da lui composte: da un'iscrizione della chiesa di S. Maria in Cosmedin, che era il ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] esercizio del ministero pastorale anche con un Editto sopra la disciplina ecclesiastica, invitandolo a unire una vita di devozione e di pietà a un irreprensibile comportamento esteriore. In occasione del sinodo aveva fatto raccogliere in un volumetto ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] a Brescia. La sua predicazione, nella critica violenta di abusi e pratiche diffuse, non rinunciava ad attaccare la devozione popolare alle "reliquie over imagini de santi", esortando a una pietà incentrata su Cristo e alimentata dalla frequente ...
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GIUSEPPE Moscati, santo
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Benevento, il 25 luglio 1880, da Francesco e Rosa De Luca.
Il padre, magistrato e presidente del tribunale di Benevento, in gioventù aveva [...] e di una preparazione medico-scientifica di alto livello vanno individuate le ragioni non solo dell'ampia e diffusa devozione per G. di malati e fedeli, ma anche del processo che lo portò alla canonizzazione: "attraverso questo scienziato di ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] ,in Il Politecnico, XXVI (1865), p. 313; G. Selinitzer, Savonarola,Milano 1931, 1, pp. 45, 303, 432; 11, p. 564; P. Savio, Devozione di Mgr. A. Turchi alla Santa Sede,Roma 1938, V. 72; E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I, Firenze 1941, DI ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] per la storia dell'Università di Padova, XIII (1980), pp. 153, 160; C. Bellenati, Padova e la devozione antoniana nel Cinque-Seicento, in La devozione antoniana nella diocesi di Padova, a cura di P. Giurati - C. Bellenati - I. Daniele, Padova 1982; C ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] delle nostre colpe, e ciò perché non creda che gli basti la lettura senza l'unzione, la speculazione senza la devozione, la ricerca senza l'ammirazione, la considerazione senza l'esultanza, l'industria senza la pietà, la scienza senza la carità ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...