MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , che trovò il garante comune nel M., nei confronti del quale la prigionia fece crescere un senso di autentica devozione, mentre gli ex patrizi, in particolare la Municipalità guidata dal podestà G. Correr, mostrarono prima della caduta del principe ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] il discorso che riguarda nel Duecento i Pio di Modena, tra i quali pur figurano vescovi e canonici) si intrecciano devozione personale e valenze politiche. Nel 1448 Elisabetta Migliorati, vedova di Giberto II, fondò il convento maschile e la chiesa ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] ristabilito. Il provveditore generale Andrea Gritti, che faceva maggiormente affidamento su Lucio Malvezzi, pur lodando la fedeltà e la devozione del F., ne sconsigliò tuttavia la nomina, propose di ridurlo a "provisione" e di affidare ad altri la ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] di Venezia, nel fondo Archivio Gradenigo rio Marin, b. 323/7. La relazione del provveditorato a Brescia è in A. Zanelli, La devozione di Brescia a Venezia…, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVII (1912), pp. 61-66.
Inoltre: Calendar of State papers ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] il reggente milanese a restituire il potere del dominio all'usurpato nipote; Ludovico, nel replicare la sua totale devozione all'erede legittimo, trattò invece contemporaneamente le nozze di Bianca Maria, sorella di Gian Galeazzo Maria, con il ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] e di Romagna..., Ravenna 1898, p. 92; G. Castiglioni, Napoleonee la Chiesa milanese, Milano 1933, pp. 149-231; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla SantaSede, Roma 1938, pp. 921, 922, 924, 957, 962, 966; Carteggi di giansenisti liguri, a ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] fecondo abbinamento di studi, che oggi sembrerebbe alquanto curioso, può infine essere osservato anche nell'intreccio tra devozione religiosa e studi empirici. Grazie a recenti analisi, apprendiamo con meraviglia che il poliedrico taoista Zhao Youqin ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] contemporanei per incitarli all'amore di Cristo. Ma la principale motivazione del suo pellegrinaggio non sembra certo essere la devozione: da una lettura in controluce del Viaggio emergono in tutta evidenza il personale desiderio di affermazione e di ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] dibattito intorno alla posizione intollerabile fatta alla Santa Sede". Il C., scelto perché "non poteva essere sospettato di minore devozione verso la S. Sede", dichiarò "la precisa volontà del partito a non voler coinvolgere nella propria azione la ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] concepta … sed quia Mater Dei est concepta". Comportamento prudente di fronte a quella che s. Bernardo considerava una "falsa devozione". Il Rationale ebbe un grande successo. Nel 1372 Carlo V di Francia lo fece tradurre in francese. Se ne conoscono ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...