BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] Roma, nel gennaio 1814 Murat in Campidoglio.
Tornato Pio VII, il B. cercò subito di ristabilire con lui i vecchi rapporti di devozione. Ottenuto il suo perdono, moriva in Roma il 9 febbr. 1816 e veniva sepolto in S. Maria sopra Minerva. Lasciava due ...
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GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] di Daniele -, morta nel 1631. Nel testamento olografo del 24 giugno 1644, improntato a profonda e non convenzionale devozione, beneficò le principali istituzioni religiose e caritative cittadine e i domenicani di S. Maria delle Grazie di Este ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] Pur non avendo una cultura profonda, si compiacque di letture varie alternando commedie, romanzi e libri sacri, suggeritile da una devozione fervorosa, che la indusse fra l'altro a raccogliere e pubblicare nel 1656 a Monaco sotto il suo nome un libro ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
Benché la funzione di duca di Roma, cioè di capo militare e responsabile anuninistrativo dei ducato bizantino di Roma, sia stata creata probabilmente alla fine del sec. VI, [...] interpretato come un segno di debolezza del potere centrale nei confronti di un uomo che aveva spinto la sua devozione verso il papa fino a mettersi alla testa di una ribellione. Destituendolo, l'imperatore sottolineava che il ristabilimento della ...
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DEL NERO, Nero maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 ag. 1662, primogenito di Luigi Maria, barone di Porcigliano (feudo dello Stato pontificio) e di Anna Maria dei marchesi Bourbon del Monte.
La [...] avvenuta il 4 ott. 1716, a consigliere imperiale, da parte dell'iniperatore Carlo VI e dettata dalla costante devozione della famiglia Del Nero alla casa di Asburgo, rappresentò essenzialmente un riconoscimento onorifico, del tutto privo di contenuti ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, secondo di questo nome, figlio di Pietro (I), il doge caduto combattendo contro gli Slavi della Narenta il 18 sett. 887 (tale parentela, [...] natura giuridica dei rapporti che con esso si instauravano tra Venezia e Capodistria: rapporto di omaggio, di amicizia e devozione, piuttosto che di obbligazione formale (Cessi, Pacta, pp. 302 ss., Venezia ducale, I, p. 312); vero e proprio rapporto ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] di un ritorno della Chiesa alla purezza delle origini. Nel 1788 aveva anche apertamente manifestato la sua ostilità alla devozione del Cuore di Gesù, molto diffusa Napoli, e avversata con tenacia dai giansenisti, che ne giudicavano indecorosa e ...
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GERACI, Giovanni Ventimiglia, marchese di
Grazia Fallico
Nacque nel luglio 1559 a Castelbuono (Palermo) da Simone, marchese di Geraci, e da Maria Ventimiglia, figlia di Guglielmo barone di Ciminna e [...] dopo avrebbe messo a morte i capi della rivolta, venne considerato prova di grande abilità politica e di devozione alla monarchia. La storiografia contemporanea invece mette in luce l'incapacità del governo di comprendere e gestire l'aspirazione ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] passione borgiana aveva osato ostentare la sua condizione invidiabile di favorita, si preoccupò di mantenere un atteggiamento di riservata devozione, del tutto alieno da ogni forma di molesta esibizione. Tanto maggior riserbo le impose l'elezione al ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] in Toscana.
Nel frattempo B., ancora in giovane età - non aveva raggiunto i trent'anni -, aveva trovato nella devozione di un giovane ferrarese, Antonio Tassino, entrato al suo servizio come "cameriere", un conforto alle proprie esigenze affettive ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...