CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] bandiera del reggimento del maresciallo Horn, che il cardinale infante gli donò in segno di apprezzamento e che il C. offrì per devozione al convento di S. Domenico di Soriano. Negli anni successivi fu alla corte di Bruxelles. Per i servizi resi alla ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] calorosissima lettera di congratulazioni per la nomina a legato per la crociata, con espressioni di altissima stima e devozione e la più ampia assicurazione di mantenere l'impegno "quod magis humeris nostre maiestatis incumbit", mettendosi a completa ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] far pensare a precedenti contatti.
Alla nomina di G. XII agli occhi dei contemporanei avevano certamente contribuito la devozione sincera, le conoscenze scritturali, la preoccupazione mostrata in passato per il superamento dello scisma e una condotta ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] libertà. Privo di grandi capacità politiche personali, si appoggiava sulla popolarità conquistata fra i sudditi e sulla devozione dell'esercito, particolarmente curato, nel suo sviluppo e nella sua caratteristica nazionale; ma la forza maggiore gli ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] erano quelle di uno spirito liberale che vedeva per questa classe, nel quadro dello statuto, un privilegiato destino di devozione alla cosa pubblica. Era quanto esprimeva in un testamento morale, destinato ai figli: "La noblesse est aujourd'hui ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] , direttive di diversa natura, richieste di informazioni di vario genere, e così via. In genere, operò in spirito di devozione e fedeltà a Crispi, anche se talvolta, sia pure non pubblicamente, prese le distanze dal capo del governo, criticandone ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] -1373); dissidio che il B. tese sempre diplomaticamente ad attenuare, combattuto tra l'affetto per la città natale e la devozione al pontefice. E fu inoltre, nello stesso periodo, magna pars nel mantenimento di buone relazioni tra il papa e i Senesi ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] il primo pontefice a organizzare su larga scala un’operazione di questo tipo, che segnò il definitivo declino della devozione secolare presso i santuari suburbani. Una lapide conservata ancora oggi presso la basilica di S. Prassede, fatta apporre da ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] . Egli non era, del resto, l'unico ammiratore della M.: nel suo soggiorno savoiardo, infatti, la duchessa fu circondata dalla devozione di numerosi personaggi, dal castellano di Chambéry, M. d'Orlier, a S. Le Camus, vescovo di Grenoble, che nel 1673 ...
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DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] il D., suddito sinceramente fedele al suo re, doveva constatare quanta sotterranea ostilità separasse questi due poli della sua devozione: "Bisogna assicurarsi che le idee, le massime, i principi di Roma ci saranno sempre contrari" (lett. 18 genn ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...