L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] l'aṇḍa), attraversati e saldati dal pilastro centrale, l'axis mundi. Fulcro dell'area sacra buddhistica e principale oggetto di devozione, lo stūpa non contiene una cella o ambienti di altro tipo, pertanto, a rigor di termini, non potrebbe essere ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] , dimostra la comunanza tra vivi e morti, tra la Chiesa militante e la Chiesa trionfante. Nell'ambito della devozione privata questo processo appare miniaturizzato nei numerosi altaroli con reliquie. Un esempio di r. collettivo si riscontra infine ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] ordine. L'Islam, d'altra parte, proibisce l'uso delle immagini, per evitare che possano diventare possibile oggetto di devozione o di culto. Non si sa nulla del travaglio interno che portò improvvisamente alla sparizione completa di immagini e segni ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] (Londra, Vict. and Alb. Mus.), eseguito nel 1365 da fra Giovanni di Buccio e da Ugolino di Prete Ilario.La devozione popolare si manifestò sulle pareti delle navate, che furono rivestite di immagini sacre. Nel 1357 il Comune cercò di frenare la ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] ), Roma 2001, pp. 178 s.; M. Tassinari, Gli apparati decorativi nel secolo XVII, in G. Rotondi Terminiello, Un'isola di devozione a Savona. Il complesso monumentale della cattedrale dell'Assunta, Savona 2001, pp. 215-224; M.G. Bernardini, L'estasi in ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] il tipo di libro prodotto in maggior numero di esemplari: essi infatti erano all'epoca molto diffusi come libri di devozione privata.I salteri del sec. 13°, spesso di piccole dimensioni, sono illustrati da cicli iconografici diversi, scene della Vita ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] giorni o di pochi anni. Risorgeva lo spirito nazionale mai distrutto, che l'amore regionalistico, con sentimenti di fedele devozione aveva conservato intatto, al pari delle altre regioni consorelle, per farne un dono alla patria dopo aver subito le ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] alla pastorizia, all'agricoltura e alla caccia; veicoli; alimenti; spettacoli e feste; amuleti, ex voto e oggetti di devozione; giocattoli e balocchi fanciulleschi; libri e libretti per il popolo (Pitrè 1911).
All'inizio del Novecento i tempi erano ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] sec. IX.
Sillogi o raccolte d'iscrizioni cristiane. In un primo tempo si compilarono per corredare itinerarî a scopo di devozione; a partire dal sec. VII invece si cominciò ad inserirle, smembrate o in maniera frammentaria, in antologie poetiche ad ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] eucaristici. Uno dei settori in cui il legno trova duraturo impiego è quello delle tavole dipinte, pannelli o icone, oggetti della devozione e della liturgia prima che opere d'arte, per i quali i Copti ebbero grande attenzione e che produssero in un ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...