DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] qualche opposizione da parte dei genitori. La sua aria, la sua modestia, le sue parole, il suo stesso silenzio, tutto ispirava devozione e fervore (così ancora l'Erra, II, p. 299). Nel corso del noviziato compose in latino, a modo di esercitazione ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] Federico che nel dicembre, rilasciandogli da Spira un nuovo privilegio di conferma dei possedimenti della Chiesa barese, ricordava la devozione e l'aiuto dell'arcivescovo, il quale non aveva esitato a seguirlo in Germania, affrontando spese e disagi ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] , pp. XVII-XL; A. Monti, La Compagnia di Gesù nella provincia torinese, II, Chieri 1915, pp. 742-747; P. Savio, Devozione di mons. Adeodato Turchi alla S. Sede, Roma 1938, pp. 627-630, 644 s.; [A.P. Frutaz], Beatificationis et canonizationis servi ...
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DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] "regolamento" del seminario, ora perduto, ispirato ai nuovi principi tridentini e con il quale introdusse nel seminario la devozione dell'Immacolata. Il numero dei seminaristi aumentò sensibilmente nei primi anni, e già dal 1574 si dovettero cercare ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] lettera che il 22 gennaio di quell'anno la colonia lucchese di Lione scrisse al Senato di Lucca assicurandolo della propria devozione alla religione cattolica.
Non v'è dubbio che molti tra i Lucchesi firmatari di questa lettera fossero seguaci o ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] , partecipando poi alla battaglia di Cerignola (28 apr. 1503) e del Garigliano (28 dic. 1503). In compenso della sua devozione e dei sacrifici personali e finanziari compiuti per gli Spagnoli, ebbe da Ferdinando il Cattolico il diritto di giudicare i ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] guerra del Monferrato e sconvolto dalla peste, il D. continuò a dare brillanti dimostrazioni di solerzia e di devozione, amministrando con scrupolo le stremate finanze dello Stato; suoi prestiti al duca risultano annotati nelle contabilità ufficiali ...
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BOSSI, Gian Luigi
Franca Petrucci
Dinobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV. Figlio del consigliere ducale Simone, compì presumibilmente studi giuridici. Nominato membro del Consiglio [...] (Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, b. 543), gli inviati dovevano protestare al re la fedeltà del ducato e la devozione dei duchi, prospettare le difficoltà che si presentavano alla reggente, allontanare i sospetti postumi di una lega contratta da ...
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AGNELLI, Giovan Battista
Anita Mondolfo
Tipografo e sacerdote, nato a Milano nel 1706, vi morì il 6 apr. 1788. Appartenente a famiglia di stampatori, figlio di Francesco e nipote di Federico, con i [...] Orlando Innamorato, 1793. Con testi letterari e storici si alternavano molte vite di santi e altri libri di devozione, trattati di teologia e di giurisprudenza pratica, opere di divulgazione, tradotte dal francese, come un Dizionario geografico, 1750 ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] di ravvedimento date durante la sua carcerazione in Castel S. Angelo, confessando, rinnegando i propri errori e facendo varie pratiche di devozione e di penitenza. Ma tutto questo gli giovò ben poco.
Il 7 apr. 1791 fu pronunziata la sentenza, con la ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...