religione Preghiera in onore della Madonna, la cui istituzione è attribuita a s. Domenico, ma che forse era praticata già prima dalla pietà popolare; consiste nella recita di 50 Ave Maria, divise in 5 [...] decine, intercalate dalla recita del Padre nostro e del Gloria. La devozione del r. fu diffusa dalle confraternite del Santo R., che si moltiplicarono soprattutto sotto l’assistenza dei domenicani. La festa del Santo R. trae origine dalla vittoria ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] successivamente all'Università di Pisa, ove fu allievo di F. Puccinotti per il quale avrebbe poi serbato una costante devozione, si laureò infine presso l'ateneo romano; subito dopo si recò a perfezionarsi in clinica nell'Università di Bologna ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] Sāmaveda, Yajurveda, Atharvaveda ‒ è seguito dai dotti in medicina, la risposta è che i medici ripongono la loro devozione nell'ultimo fra i quattro, perché esso tramanda una terapia fatta di offerte, benedizioni, oblazioni, pratiche di buon auspicio ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] Bosio, dello Chatelain, del Le Fabre, del Vigor, del Du Val, medici anch'essi presso la corte francese, e gli conquistarono la devozione di discepoli quali G. Defrate, L. Montano e A. Caplano. I suoi servigi e la dedizione ai principi di Oltralpe gli ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] celebrazioni liturgiche vere e proprie, accolte poi, con approvazioni pontificie, da varie diocesi e congregazioni. Nel sec. 19° la devozione ebbe il suo massimo propagatore in s. Gaspare del Bufalo. La festa del Preziosissimo s. fu estesa a tutta la ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] e, al ritorno, un altro esule italiano, il capitano Vincenzo Sassetti, lo accusò di aver frequentato la messa con gran devozione, tanto da farlo sospendere dalla frequenza della santa cena. Ma il 4 sett. 1573 venne riconciliato e riaccolto, dopo aver ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] amicum Senensium et non deceptorem" (Padova, Bibl. univers., cod. 201, c. 25r), chiama i suoi allievi a testimoni della sua devozione alla città. È certo che, sia per la scarsa precisione dei repertori biografici sia per la presenza di omonimi, le ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] formazione principalmente votata all’anatomia microscopica e all’istologia ma, guidato da Sala che ricorderà sempre con devozione e amicizia, Pensa perfezionò le tecniche settorie. Acquisita sicurezza operativa, si dedicò a ricerche che lo portarono ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] sé inattivi), i cui effetti possono essere combattuti con certi medicinali, benedetti e utilizzati con spirito di devozione. Il trattato si conclude così con una dissertazione a carattere esorcistico, nella quale vengono anche riportate le preghiere ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] humani immortalitate, scritto contro le teorie del Pomponazzi e degli alessandristi, con ciò dimostrando non solo la devozione per il maestro, ma anche la diffusione dell'aristotelismo padovano nelle università italiane.
Nel 1566, riaprendosi l ...
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devozione
devozióne (o divozióne) s. f. [dal lat. devotio -onis, propr. «voto, sacrificio», der. di devovere, part. pass. devotus: v. devoto]. – 1. Nell’antica Roma, l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per allontanare...
devoto
devòto (raro o ant. divòto) agg. e s. m. [dal lat. devotus, part. pass. di devovere «promettere con voto, consacrare», comp. di de- e vovere «consacrare»]. – 1. agg., letter. a. Votato, consacrato: tutta quella sponda Coprìr le invitte...